In carcere ingiustamente, ora sarà risarcito

In carcere ingiustamente, ora sarà risarcito

Era stato accusato di far parte del clan Pagnozzi. Per questo motivo finì in manette su ordine della Direzione distrettuale antimafia. Dieci anni dopo l’arresto e l’avvio dell’inchiesta è stato assolto ed anche risarcito per l’ingiusta detenzione. E’ la storia di Pietro Cioffi, giovane di Cervinara, volontario presso la Misericordia. La Corte di Appello di Napoli gli ha riconosciuto un risarcimento di 5mila euro per i venti giorni trascorsi in carcere tra l’ottobre e il novembre del 2000.

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