Rifiuti, in Campania arriva la carta dei diritti e dei doveri dei cittadini

Rifiuti

Approvata nel settembre 2022, la “Carta dei diritti e dei doveri dell’utente nell’ambito del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani – Regione Campania” è ora in vigore. La Carta rappresenta uno strumento di garanzia e trasparenza a tutela dei cittadini e delle imprese, ai quali si riconosce eguaglianza, imparzialità, continuità di un servizio che dovrà caratterizzarsi per la efficienza, la efficacia e la sicurezza, nel rispetto dell’ambiente e della salute umana. Soprattutto, si fornisce all’utente lo strumento per esercitare il suo diritto di partecipare, presentare reclami secondo le modalità stabilite dal gestore, quindi avanzare e proporre istanze, produrre documenti e memorie, formulare osservazioni e suggerimenti. Con queste finalità l’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti – in attuazione dell’art. 21 della Legge Regionale 26 maggio 2016 n.14 “Norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti e dell’economia circolare” – ha elaborato la ‘Carta’ per l’Assessorato all’Ambiente e, soprattutto, per i sette Enti d’Ambito della Campania, a cui spetta amministrarlo nei limiti delle proprie prerogative e funzioni.

L’Osservatorio, come comunicato dal presidente Enzo De Luca ai sette enti d’ambito, monitorerà l’applicazione «nei rispettivi ambiti di competenza degli Eda, della Carta dei diritti e dei doveri degli utenti approvata nel settembre scorso» con «l’obiettivo di testare l’efficacia dello strumento» concepito «a tutela dei cittadini e delle imprese, in coerenza con i principi di Agenda 2020 sullo sviluppo sostenibile». Ricordando che compete agli Ato campani osservare la ‘Carta’, attuandone i princìpi e le regole, l’Osservatorio «chiede di conoscere lo stato attuativo» del regolamento, rendendosi disponibile ad eventuali azioni correttive o integrative «indirizzate al miglioramento dell’igiene urbana su tutto il territorio regionale. «Le informazioni che la ‘Carta’ rende disponibili, consentono all’utenza di avere consapevolezza dei propri diritti e dei doveri, presentare reclami, ma soprattutto segnalare eventuali violazioni rispetto ai principi e agli standard previsti, contribuendo con un ruolo attivo a migliorare la qualità del ciclo integrato ambientale», sottolinea il presidente Enzo De Luca, che in queste settimane e fino a settembre ha in programma incontri territoriali nei diversi ambiti ottimali. «Mentre sui territori le autorità locali sono al lavoro per affidare i servizi integrati ambientali, la ‘Carta’ intende contribuire a migliorare la capacità di gestione dei rifiuti in modo efficiente e sostenibile, nella prospettiva dell’economia circolare in un ecosistema ordinato, trasparente e sicuro, quindi a misura di cittadino».

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