AVELLINO – Sono ripresi stamattina gli allenamenti in quel di Palena e si procede spediti anche con le conferenze stampa dei nuovi lupi: questa volta è toccato a Simone Ghidotti. L’estremo difensore, giusto in Irpinia con la formula del prestito secco dal Como, si è presentato così alla piazza biancoverde.
Avellino, le dichiarazioni di Simone Ghidotti
LA TRATTATIVA E LE PRIME SENSAZIONI – «La trattativa è stata semplice perché quando mi ha contattato il direttore Perinetti ha messo subito in chiaro le ambizioni della società. La storia del club poi parla da sé. Non ho pensato due volte. Quanto al ritiro mi sto trovando molto bene perché stiamo lavorando parecchio, ad alta intensità. Con i ragazzi si sta creando un bel gruppo».
LA PIAZZA IN CERCA DI RISCATTO – «È uno stimolo per fare meglio. La società viene da un periodo così così però abbiamo la motivazione giusta per fare bene».
MISTER DEI E PANE – «Mi sto trovando molto bene sia col mister che con Pasquale. Abbiamo instaurato subito un buon rapporto. Lavoriamo molto bene. Abbiamo parlato della piazza, della sua importanza, ma già lo sapevo. Cerchiamo di lavorare sempre al massimo tranquilli».
IL GRUPPO – «Per i primi giorni mi sembra un bel gruppo. Ci stiamo conoscendo. Il più vivace, che conoscevo già, è Felice D’Amico. Mi sembra davvero un bel gruppo».
LE CARATTERISTICHE – «Essendo un portiere longilineo sono abbastanza completo. Cerco di lavorare sopratutto sugli aspetti che posso migliorare come la costruzione con i piedi o le palle alte. Mi considero un portiere abbastanza completo».
LA FONTE D’ISPIRAZIONE – «Cerco di rubare da tanti portieri. Da qualcuno guardo qualche aspetto, da altri qualcos’altro. Questo fa sì che si rubino le cose migliori».
IL GIRONE C – «È molto difficile. Ci sono tante squadre che hanno fatto la B e società ambiziose come il Catania. Sarà davvero difficile».
GLI STIMOLI – «Vengo qui con molti stimoli soprattutto perché nella seconda parte di stagione non ho giocato. Ho voglia di riscatto, come l’Avellino. Sono pronto e carico».
I CONSIGLI DI FABREGAS – «Qualsiasi cosa dicesse ero tutt’orecchi per sentire consigli. È un grande campione che ci ha aiutato tanto».
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