Tecnostampi: corsa contro il tempo sulla cassa integrazione
Ormai è una corsa contro il tempo per le maestranze della Tecnostampi e delle Stamperie Irpine, ma la questione sembra essere più pesante proprio per gli operai della Tecnostampi che stano per esaurire il loro periodo di cassa integrazione per fallimento. Il vertice di questa mattina in Provincia è slittato, per indisponibilità del curatore fallimentare dell’azienda di Pianodardine, tuttavia i sindacati sono riusciti ieri, ha ottenere un incontro con l’assessore Solimene. Il curatore fallimentare ha assicurato che il previsto incontro ci sarà sicuramente in settimana prossima. Ma l’urgenza di fare presto nasce dal fatto che il prossimo 10 giugno termineranno gli ammortizzatori sociali dei lavoratori che potrebbero ritrovarsi senza nemmeno una lira. Intanto sono state attivate le procedure di messa in mobilità, ma i sindacati chiedono una ulteriore proroga di 6 mesi per mettere al sicuro i lavoratori per contrastare le procedure anche con iniziative eclatanti. Tuttavia le organizzazioni sindacali guardano con fiducia al tavolo di trattative con Palazzo Caracciolo che possa aprire nuovi spiragli per l’ottenimento della proroga che nel frattempo possa permettere di ricercare imprenditori intenzionati a rilevare l’azienda.
