Isochimica, Della Pia: la lotta continua

Isochimica, Della Pia: la lotta continua

A seguire vi proponiamo il testo integrale della nota emanata da Tony Della Pia, segretario provinciale del Partito di rifondazione comunista:
“Da circa un anno e mezzo è riesplosa la vicenda che riguarda 330 operai che negli anni ottanta hanno lavorato all’ex Isochimica, in questi mesi sopratutto grazie al rinnovato impegno di alcuni di loro abbiamo incalzato le istituzioni, le forze politiche, gli organi del governo, affinchè ognuno si adoperasse per risolvere questa scandalosa vicenda; la realtà ci ha consegnato un quadro sconcertante,infatti,esclusi i falsi attestati di solidarietà,nessuna azione utile e stata concretizzata,evidentemente i poteri forti che all’epoca dei fatti hanno permesso una tale ingiustizia riescono ancora a determinare le sorti della nostra provincia,ciò nonostante qualcosa si è mosso: l’USL ha iniziato la vigilanza sanitaria sui lavoratori,anche se sotto alcuni aspetti con una soluzione legittimamente contestabile,mentre per quanto riguarda i benefici contributivi e quindi previdenziali la lotta è appena iniziata,infatti, è necessario superare barriere legislative nazionali,volute e gestite da una classe politica impegnata a tutelare gli interessi dei potenti e non della povera gente. Prioritario è unire le forze,per abbattere IL MURO DI GOMMA che ancora separa quanti rivendicano i loro sacrosanti diritti da chi dovrebbe adoperarsi perchè siano rispettate le leggi e la dignità delle persone,oggi è prezioso il contributo che danno alcuni avvocati,come EZIO BONANNI legale delle associazioni dei lavoratori e delle vittime dell’amianto,impegnato nella difesa degli “esposti” a livello nazionale e innanzia alla CORTE EUROPEA di Strasburgo dei diritti fondamentali dell’uomo,professionista che ha assicurato la sua presenza in qualità di relatore ad un CONVEGNO/DIBATTITO sul tema “AMIANTO E GIUSTIZIA” previsto ad Avellino presso il Centro Sociale SAMANTHA DELLA PORTA, domani (SABATO 8 MAGGIO 2010) alle ore 17.00. Nel corso dell’iniziativa sarà discussa anche la possibilità di riapertura dei termini per il deposito,presso l’INAIL, della domanda necessaria per ottenere i contributi previsti per i lavoratori ex esposti amianto. La lotta è ancora lunga e dura, l’esito non è scontato senza il sostegno di tutti, pertanto invitiamo i lavoratori e i cittadini interessati, le associazioni, le forze politiche democratiche, i mezzi d’informazione a partecipare”.

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