Da Montevergine a Barletta: il Cammino di Guglielmo

Montevergine - Cammino di Guglielmo

Dall’abbazia di Montevergine alla Basilica del Santo Sepolcro di Barletta, luogo di imbarco per la Terra Santa. Tre regioni, trenta comuni per un totale di 200 chilometri. È questo l’itinerario del Cammino di Guglielmo, il percorso storico religioso lungo le tappe del pellegrinaggio del fondatore delle abbazie di Montevergine e del Goleto in Irpinia, e, in Basilicata, della Badia di Santa Maria di Pierno.Cammino di Guglielmo

L’iniziativa sarà presentata venerdì 15 dicembre alle 10.30 a Mercogliano, presso la Biblioteca Statale di Montevergine alla presenza di Riccardo Luca Guariglia, Abate Ordinario di Montevergine e Assisi, Salvatore Sciannamea, Rettore dell’Abbazia del Goleto, dei sindaci di Chiusano San Domenico, Carmine De Angelis, e di Ospedaletto d’Alpinolo, Luigi Marciano, i due comuni irpini che, in raggruppamento, hanno ottenuto dal Ministero della Cultura un finanziamento a valere sui fondi del Pnrr relativamente al recupero di tre sentieri interessati dal percorso. Moderati dal giornalista Annibale Discepolo, Angelo Verderosa e Mario Marciano presenteranno il progetto di comunicazione, il logo, le bozze del sito web e della pubblicazione a stampa e la cartografia di ognuna delle 15 tappe previste. La partecipazione al protocollo d’intesa e di promozione è aperta ad ogni ente, associazione, azienda che ne farà richiesta. Ad oggi hanno aderito e sottoscritto il protocollo d’intesa 30 comuni, 14 enti religiosi e 23 associazioni, che appartengono a Campania, Basilicata e Puglia.

Obiettivo formare un gruppo di lavoro che permetterà, a giugno prossimo, di far compiere ai primi gruppi di pellegrini e camminatori almeno le prime 7 tappe, quelle che in prevalenza ricadranno in Irpinia tra Ospedaletto, Summonte, Sant’Angelo a Scala, Grottolella, Capriglia, Prata Principato Ultra, Pratola Serra, Montefalcione, Chiusano di San Domenico, Montemarano, Cassano Irpino, Montella, Bagnoli Irpino, Lago Laceno, Nusco, Sant’Angelo dei Lombardi, Lioni, Caposele, Materdomini, Castelnuovo di Conza e Sant’Andrea di Conza. Partendo dal Santuario di Montevergine, il cammino toccherà la Basilica paleocristiana di Prata, l’eremo di S. Maria della Valle (detto anche di S. Guglielmo) a Chiusano di San Domenico, l’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi, la Badia di Santa Maria di Pierno a San Fele e il monastero di S. Benedetto a Melfi,  per terminare presso la Basilica del Santo Sepolcro a Barletta.

SPOT