PAZIENZA PRIMA DI AVELLINO-TARANTO – Conferenza stampa pre-gara per il tecnico dell’Avellino Michele Pazienza alla vigilia dell’ultima gara interna del 2023 contro il Taranto. Queste le dichiarazioni del mister biancoverde.
Verso Avellino-Taranto, le parole di Michele Pazienza
LA PARTITA – «Ci arriviamo consapevoli che domani sarà una partita difficile. Sono ad un punto da noi. Si difendono bene ed è difficile fare gol. Hanno un allenatore che stimo, che ha fatto sempre bene nonostante le difficoltà. Stanno crescendo. Non bisogna dimenticare che nel calcio non sempre gli investimenti danno i risultati sperati. Troveremo un avversario tosto ma ci arriviamo consapevoli di dover fare una grande prestazione».
LA STRATEGIA DELLA PARTITA – «Senza Russo, Varela e Sgarbi perdiamo un po’ di profondità ed imprevedibilità. Avremo comunque qualcosa in termini di profondità domani. Andremo a riempire molto di più l’area avendo due punte di ruolo».
CHE TARANTO ASPETTARSI – «Stimo Capuano. Si aspetta da me una risposta ben precisa ma preferisco non parlarne. Ho comunque un’idea del Taranto che scenderà in campo ma me la tengo per me».
I CAMBI – «Mi aspetto sempre qualcosa in più. Lo faccio per dare uno stimolo ai calciatori o perché ho visto qualcosa che non mi piaceva. Mercoledì mi aspettavo qualcosa in più da chi è entrato ma devo dire che subentrare è sempre più difficile. Si ha poco tempo e si può sbagliare davvero poco».
LE PAROLE DEL DT PERINETTI SUGLI ARBITRI – «Nel complesso ci hanno tolto qualcosa. Preferisco non parlarne perché devo mantenere l’attenzione su quello che c’è da fare in campo. Giusto ne abbia parlato il direttore Perinetti».
L’IMPIEGO DI BENEDETTI – «Sta riprendendo la condizione fisica giusta. È considerato come tanti altri titolare. Magari domani finirà negli undici titolari».
LA CONSAPEVOLEZZA DEI PROPRI MEZZI – «Non ho avvertito una flessione. Nella partita di mercoledì non abbiamo fatto una brutta gara. Abbiamo concesso poco ma abbiamo subito un gol nei tempi supplementari. La partita di mercoledì è stata condizionata da un gol a sfavore».
COSA ASPETTARSI DALL’AVELLINO? – «Vorrei vedere un miglioramento rispetto a quanto fatto nella partita di Benevento. Anche quando si vince si devono andare a vedere le situazioni che si possono migliorare».
AVELLINO SULLA BOCCA DI TUTTI – «Spero non infastidisca la mia squadra. Quando ci si presenta con queste ambizioni credo sia normale. Ognuno poi sceglie le proprie strategie. In tanti cercano di farlo attraverso lo spostamento dell’attenzione e della pressione sulla squadra avversaria. Non so quanti vantaggi possa dare questa strategia».
IL RAPPORTO CON LA SQUADRA – «Non vengono trattati come dei numeri. Sono dei ragazzi con delle emozioni e dei sentimenti. Sono diretto, mi conoscono. Hanno la certezza di ciò che penso di loro».
IL MERCATO DI GENNAIO – «Tra un po’ comincia la telenovela calciomercato. Cercheremo di preparare i calciatori anche sotto questo aspetto. La società e i dirigenti hanno dato disponibilità per migliorare la squadra. Al momento non c’è nessun tipo di discorso aperto».
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