Cicchella: assemblea Fma. Si vince solo con unità dei lavoratori
A seguire vi proponiamo il testo integrale della nota emanata dal Segretario provinciale Ugl-Metalmeccanici, Giovanni Cicchella:
“Nella riunione del 26 aprile scorso presso il Centro Sociale Samantha Della Porta, le Organizzazioni Sindacali di Fim, Fiom, Uilm, Ugl-Metalmeccanici e Fismic unitamentemete alla Rsu dopo una lunga analisi delle problematiche Fma, decisero di continuare un percorso unitario per coinvolgere le rispettive segreterie nazionali al fine di analizzare il piano industriale presentato da Marchionne il 21 aprile scorso. Piano industriale che per Fma non ha previsto nulla se non una lunga attesa con tante incertezze. Aspettavano tutti una data di incontro con i segretari nazionali per fare prima una riunione tra Organizzazioni Sindacali provinciali, nazionali e Rsu per poi andare in assemblea. Questo non è stato. Nell’apprendere la data di convocazione dell’assemblea con grande stupore ci siamo accordi di non essere stati interpellati né per decidere la data né per la richiesta di assemblea. Abbiamo dunque chiesto spiegazioni ad alcuni segretari provinciali i quali hanno asserito che loro non avevano fatto alcuna richiesta di assemblea ma che era stata fatta direttamente dalla Rsu la quale, però, ha smentito dette dichiarazioni. In un secondo momento abbiamo capito che un segretario di un’organizzazione sindacale al quale gli era stato conferito il mandato di fare richiesta di assemblea ha inteso rompere l’unità sindacale costruita faticosamente in questi mesi, asserendo che la richiesta era stata fatta secondo le abitudini nazionali che tenevano presente i firmatari del Contratto Nazionale del Lavoro. Cosa che così non è per un semplice motivo: il contratto nazionale ultimo, ma anche in altri precedenti, non è stato firmato dalla Fiom anzi quest’ultima nell’ultimo contratto ha messo in atto iniziative di protesta nei confronti di chi aveva firmato il contratto: da una parte Fim e Uilm insieme, e l’Ugl e Fismic in tavoli separati. Questo secondo noi non corrisponde a verità ma è solo il modo per rompere il fronte sindacale unitario perchè così vuole Fiat. L’assemblea con i segretari nazionali di oggi quali dubbi ha sciolto? Quali impegni sono stati presi? Quali iniziative sono state proposte? Il nulla risponde al nulla. Noi dell’Ugl-Metalmeccanici siamo convinti sempre di più che si vince solo con l’unità dei lavoratori e lavoreremo per questo”.
