Caso appalti, si apre una settimana significativa sul piano investigativo e difensivo sull’inchiesta avviata dalla Procura sul comune di Avellino. Prenderanno il via, giovedì 4 marzo, gli accertamenti tecnici irripetibili disposti dalla Procura di Avellino sui dispositivi mobili e informatici sequestrati nel corso delle perquisizioni disposte dal Pm Vincenzo Toscano e eseguite presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.
Si tratta della copia forense dei dispositivi (cellulari, tablet, schede ssd, pc ed altro) che, nelle due perquisizioni eseguite a sei indagati, sono stati portati via dai militari del Nucleo Investigativo di Avellino e della Sezione di Polizia giudiziaria della Guardia di Finanza. Giovedì si terrà il primo accertamento tecnico, sui dispositivi del sindaco uscente e dimissionario di Avellino Gianluca Festa, assistito legalmente dal penalista Luigi Petrillo.
Dal 6 aprile, invece, ci saranno gli accertamenti relativi agli stessi dispositivi sequestrati all’ex consigliere di maggioranza del gruppo e a suo fratello, difesi dal penalista Marino Capone. Il 9 aprile, invece, toccherà alla ex dirigente comunale del settore lavori pubblici, assistita dal penalista Marco Campora. Gli accertamenti saranno conclusi il 11 aprile con i dispositivi sequestrati all’ex presidente della Delfes.