Cervinara, diede fuoco al suo vicino di casa: giudizio immediato per Passariello

Tribunale Avellino

Disposto il giudizio immediato per Massimo Passariello, il 38enne di Cervinara che diede fuoco al suo vicino di casa, Giuseppe Tirone che morì al Cardarelli di Napoli dopo dieci giorni di agonia. La Procura della Repubblica di Avellino, con il sostituto Procuratore Cecilia Annecchini, ha ottenuto dal Gip del Tribunale di Avellino, Paolo Cassano, il giudizio immediato per la tragica morte di Tirone. L’imputato è difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Domenico Cioffi.

La Procura aveva già riformulato il capo di imputazione, contestando le aggravanti a Passariello, che escluderebbero l’accesso a riti alternativi. In quell’occasione, i difensori avevano sottolineato come tale decisione, dato il considerevole lasso di tempo trascorso, fosse indicativa di una riflessione articolata da parte della magistratura. Questo rifletteva le eccezioni avanzate dalla difesa e dai suoi consulenti tecnici riguardo al nesso causale tra l’evento e la morte di Tirone.

Queste eccezioni saranno portate avanti dalla difesa durante il processo. Passariello fu arrestato in flagranza di reato, accusato di aver cosparso Giuseppe Tirone di liquido infiammabile e di averlo incendiato dopo una lite. Tuttavia, il Gip Paolo Cassano, accogliendo le argomentazioni degli avvocati Vittorio Fucci e Domenico Cioffi, non convalidò l’arresto, emettendo successivamente un’ordinanza cautelare a causa dei gravi indizi di colpevolezza.

Il fatto era avvenuto il 16 dicembre scorso via Curielli, quando il cinquantunenne era rimasto vittima di gravi ustioni. Sul posto, mentre il malcapitato era stato trasportato all’ospedale San Pio di Benevento, gli agenti del Commissariato di Polizia di Cervinara accertavano che poco prima aveva avuto una discussione per futili motivi con vicino di casa, già noto alle forze dell’ordine, il quale poi, allontanatosi, faceva ritorno con una bottiglia piena di benzina che repentinamente versava addosso al 51enne dandogli subito dopo fuoco. Nell’immediatezza il 38enne era stato rintracciato e arrestato. L’uomo era deceduto  poi a distanza di alcuni giorni.

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