Avellino, incendio MeRes: nessun dolo, ma gravi responsabilità

Tribunale Avellino

Il Gip del Tribunale di Avellino, dui richiesta del Procuratore capo Domenico Airoma, ha disposto il sequestro del capannone della Me.Res. Srl, che produce pannelli in poliuretano nel nucleo industriale del capoluogo irpino.

L’azienda subì un gravissimo incendio il 19 ottobre dell’anno scorso.

Le indagini hanno escluso la eventuale matrice dolosa, ma hanno accertato gravi irregolarità. Negligenze ed imperizia da parte dei vertici aziendali, nello specifico attribuite all’amministratore delegato, al direttore dello stabilimento e al responsabile dei servizi di prevenzione dell’azienda. Il tetto del capannone era stato realizzato con poliuretano senza la posa in opera dei 18 evacuatori di fumo e calore previsti.

Emerse anche gravi irregolarità: l’attività industriale nel nuovo capannone industriale di 2.600 metri quadrati finito in fiamme era stata avviata senza la segnalazione Scia ai fini della sicurezza antincendio.

Il provvedimento del giudice è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile di Avellino.

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