Sarà presentato sabato 27 luglio alle 19:00, presso i Giardini Palazzo Mezzacapo di Maiori, il romanzo della scrittrice irpina Raffaela Vallese dal titolo “Quando mi chiamavano frocio”. Presenti all’evento, il sindaco di Maiori Antonio Capone, il parroco Don Fabio Mauriello e la giornalista Miriam Bella. Il libro nasce dalla volontà della scrittrice di andare oltre alcuni tipi di educazioni retrogradi che, a partire dagli anni ’80, hanno condizionato la visione degli omosessuali. Non si tratta però di un’esperienza personale, ma di un uomo (Dario) che, attraverso un percorso di interiorità, emozioni e dolore, diventa Gisella. È la storia di come, grazie all’amore della famiglia e il sostegno degli amici, si possa sentirsi sé stessi.
Fondamentale in tal senso, l’apporto di un prete – Don Fabio Mauriello – attento al mondo LGBTQIA+. All’evento di Maiori seguirà quello previsto per il prossimo 30 giugno presso il Castello di Grottaminarda. In quell’occasione saranno presenti Paolo Valerio, professore onorario di psicologia clinica nonché Presidente dell’Osservatorio Nazionale Identità di Genere (ONIG) e Giuseppina La Delfa, fondatrice Famiglie Arcobaleno.
IL PROGRAMMA DELLE DUE SERATE
