PAZIENZA PRIMA DI AVELLINO-PONTEDERA – Conferenza stampa alla vigilia di Picerno-Avellino per mister Michele Pazienza. Si gioca per la prima giornata del Girone C di Serie C. Queste le dichiarazioni del mister biancoverde.
Verso Picerno-Avellino, le parole di Michele Pazienza
L’ASSENZA DI TRIBUZZI E LA POSSIBILITÀ DI INTERVENIRE SUL MERCATO – «La partita di domani è la cosa più importante. Parlare adesso di mercato sarebbe rinnegare tutto ciò che ci siamo detti in queste settimane. Si possono fare tantissime valutazioni, in ogni zona del campo. Ho fatto le mie scelte ma adesso dobbiamo pensare solo alla partita».
LE PAROLE DI ARMELLINO – «Io per primo qui sono un ospite. Grazie a questa città e proprietà posso svolgere il mio lavoro. Così come i calciatori, che sono chiamati ad esprimere sempre il massimo delle proprie potenzialità. Di base deve esserci il rispetto. Noi siamo qui per lavorare, per lavorare per l’Avellino. Per quella gente che ancora una volta, ieri, ci ha mostrato vicinanza ».
IL PICERNO – «Cambia qualcosa a livello tattico. Il modulo resta i 4-2-3-1 ma c’è un’interpretazione diversa che abbiamo avuto modo di analizzare e approfondire.».
LE EMOZIONI PERSONALI – «La sensazione che prevale è quella dell’amore per questo lavoro. Mi riferisco alla passione che riscontro in questa città, in questa tifoseria. Ieri la gente ha voluto trasmettere ai giocatori l’amore che hanno per questa squadra. È un qualcosa che è servito a ricordare dove ci si trova. Per chi fa questo lavora è un qualcosa che aiuta. È una sensazione bellissima, di responsabilità. Ho avuto modo di intervenire sulla squadra e di allenarla dal primo giorno. C’è bisogno di cominciare questo campionato perché c’è tanta voglia di riprendere quel cammino che abbiamo interrotto la scorsa stagione».
LA SODDISFAZIONE PER IL LAVORO SVOLTO – «In linea di massima sono molto contento di aver potuto lavorare con i calciatori dall’inizio, nonostante le difficoltà del mercato. Ho avuto la fortuna, grazie alla società, di poter lavorare sin dall’inizio con il 70 per cento della rosa. Qualcuno è arrivo leggermente in ritardo, altri avevano dei problemi della scorsa stagione. Se guardo alle altre, hanno avuto dei problemi più grandi rispetto a quelli che abbiamo avuto. Questo non vuol dire che siamo all top, ma siamo sulla buona strada».
COME STANNO REDAN E GORI – «Gori ha subito un graffio al braccio ma niente di preoccupante. Redan si è presentato con tanta disponibilità. Sta migliorando e sta cercando di entrare nei meccanismi della squadra. Sta lavorando tantissimo per arrivare alla condizione ma per giocare non deve raggiungere la condizione fisica migliore. Domani potrebbe giocare».
LE CONDIZIONI DI PATIERNO – «Non è nella condizione ottimale. Si è portato dietro questo problema al ginocchio che non riusciamo a togliere del tutto. Faremo altre verifiche settimana prossima ma è disponibile per domani dove stringerà i denti».
IL POSSIBILE SOSTITUTO DI TOSCANO? – «Uno o due dubbi lasciamoli agli avversari».
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