Pomeriggio all’insegna del Natale per l’Us Avellino 1912. Nel corso dell’evento tenutosi presso lo store di Via Cannaviello Antonio De Cristofaro ha incrociato microfoni e taccuini in vista degli ultimi tre impegni del 2024 biancoverde.
Le dichiarazioni di Antonio De Cristofaro
IL MOMENTO DELLA SQUADRA – «Ci mancano tre partite, l’obiettivo è vincerle tutte. Si vede l’affetto dei tifosi. Lo abbiamo sempre percepito, anche dopo le sconfitte. Abbiamo attraversato dei momenti bui, finalmente domenica è tornata la vittoria».
IL MOMENTO PERSONALE – «È un buon periodo per me, anche perché sto segnando spesso. Al di là del gol, il mio obiettivo è sempre quello di migliorare le prestazioni e aiutare la squadra a vincere. Si cerca soprattutto di vincere. Anche perché, se arriva la prestazione e non si vince c’è sempre qualche malumore. Ed è giusto sia così. Adesso che abbiamo ritrovato la vittoria, speriamo di dare continuità a questo trend positivo».
LA LETTERINA A BABBO NATALE – «Ho chiesto un anno di gioia per tutti i tifosi avellinesi. Niente richieste personali, solo per la squadra e per la tifoseria».
I MINUTI FINALI CONTRO IL SORRENTO – «Penso non sia stato colpa della tenuta atletica anche perché, contro altre squadre abbiamo combattuto fino alla fine. Per esempio a Monopoli abbiamo avuto tante occasioni alla fine. Contro il Sorrento ci siamo difesi alla grande. Ci sta che gli avversari ci mettano in difficoltà. Siamo stati bravi a resistere fino alla fine, cosa che non è accaduta nelle passare partite».
IL PESO DELLA COPPA ITALIA DI C – «Cerchiamo di vincere tutte le partite. La squadra non scende mai in campo per fare figuracce. È un obiettivo, sicuramente. Una volta arrivati ai Quarti di Finale cercheremo di giocarcela fino alla fine. Si spera di arrivare alla vittoria, anche perché affrontiamo una squadra alla nostra portata».
LA SFIDA DI VENERDÌ CONTRO IL TEAM ALTAMURA – «Sono una squadra sbarazzina, molto dinamica, composta da giovani di qualità e ragazzi di esperienza. C’è un allenatore molto bravo. Ci faremo trovare pronti. Sarà una battaglia».
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