Ospedale Bisaccia, Sena: ora siamo stufi
Allora davvero nelle nostre zone ci vuole la guerriglia vera e propria perchè stiamo scusate la parola passando per ” cornuti e mazziati”. A me questa situazione non sta bene e rigetto completamente la tesi del Sen. Calabrò , e lo invito a spiegarci il motivo del no alla proroga per il Di Guglielmo di Bisaccia e invece il mantenimento degli ospedali isolani con 15 posti letto e 60 dipendenti. Lo dice in una nota Donato Sena dell’Udc che aggiunge: “Ora siamo stufi ringraziamo tutti i politici ma ora basta giocare con la doppia faccia, perchè o si fa chiarezza su che destinazione si voglia dare al nostro ospedale, oppure se devono dirci di tenerlo peggiore di come sia ora bhè tanto vale che lo chiudano perchè li c è gente che lavora con serietà e umiltà e non può certamente vederesi umiliato professionalmente dall’ incompetenza tecnica-politica nel gestire la sanità in regione Campania. Quando la politica lo vuole un accordo lo si fa. L’ esempio lampante è di ieri sera che finalmente hanno dato un governo alla comunità montana altairpina sperando anche di scongiurare il licenziamento degli operatori forestali. In queste zone che la marcia politica vuole cancellare ci stanno togliendo ogni diritto, quello alla salute , quello del lavoro , chiudono scuole , chiudono uffici postali davvero mortificando i sacrifici dei nostri antenati. Questo però è il momento di stare insieme , invito la popolazione a capire il problema e ringrazio il sindaco, l’ amministrazione e quanti come loro si stanno impegnando per la salvaguardia di questi diritti. Un saluto particolare va fatto ad Alaia che si sta spendendo per il nsotro ospedale dalla mattina alla sera”.
