Assunzioni Acs, tensione nel Pd: La Verde vuole dimettersi
AVELLINO – Numero legale assente e consiglio comunale rinviato. Le tensioni del Pd irpino si ripercuotono nuovamente sul Comune. Il protagonista della vicenda questa volta è stato proprio il capogruppo del Partito Democratico, Stefano La Verde, che in rottura con l’intero gruppo consiliare, è uscito dall’aula raccogliendo l’adesione di Ernesto di Cecilia e Francesco Todisco che lo hanno seguito. La causa scatenante del rinvio del consiglio di ieri sera, è stata l’assunzione con contratto part time, da parte dell’Avellino Città Servizi, di sette lavoratori per lo spazzamento delle strade cittadine ad integrazione del servizio effettuato dall’Asa. “Sembra evidente che ormai si assiste ad un’accelerazione della dissoluzione della maggioranza consiliare – afferma Giovanni D’Ercole – già si notava un processo di decomposizione ma adesso questa volta arriva quasi inaspettata”. Stefano La Verde spiega il motivo del suo malumore dicendo che: “Con le risposte che il sindaco ha inteso dare sulla vicenda Acs è evidente che si è deteriorato il rapporto di fiducia personale nei suoi riguardi. Credo che a questo punto sia doveroso un chiarimento nel gruppo e nel partito. Alla prossima riunione – sentenzia La Verde – io mi presenterò dimissionario, e non credo che ci siano più le condizioni affichè io possa guidare il gruppo”.
