Cicchetti,Imbriano,Lieto: “Illeggittima l’Assemblea provinciale”
“L’assemblea provinciale che si è svolta ieri a S.Potito è completamente illegittima, irregolare e non può eleggere, per questo, alcunché”. E’ quanto affermano gli esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà, Nicola Cicchetti, Gennaro Imbriano e Stefano Lieto. “E infatti non era presente nessun garante del gruppo dirigente nazionale e regionale, e anche per questo era sostanzialmente impossibile indicare quale fosse la regolare platea degli aventi diritto al voto.
Non a caso, come tutti sanno, gli stessi organismi nazionali e regionali avevano chiesto più volte che non si svolgesse in quelle condizioni l’Assemblea provinciale.
Noi, come al solito, abbiamo voluto dimostrare senso di responsabilità e buon senso.
E pur essendo stati esclusi dalle convocazioni molti iscritti e Delegati all’Assemblea Nazionale, in tanti siamo comunque intervenuti alla riunione voluta da SD per proporre di rinviare di qualche giorno ogni decisione, al fine di poter avviare un confronto unitario tra le varie anime di SEL, un confronto certamente difficile e che per questo non aveva bisogno di fughe in avanti.
Abbiamo provato, con la nostra numerosa presenza attiva, pur non essendo mai stati convocati e invitati, a dare un segnale di dialogo, di disponibilità al confronto. Ma allo stesso tempo abbiamo chiesto ai compagni di SD di accogliere le richieste del Nazionale e del Regionale, proponendo di rinunciare a procedere con un’assemblea del tutto illegittima. Purtroppo SD ha scelto, ancora una volta, la strada della forzatura, rinunciando al confronto e procedendo all’irregolare elezione di organismi dirigenti illegittimi. Organismi composti unicamente da esponenti di SD, assolutamente non rappresentativi dell’area vendoliana, di Unire la Sinistra e degli ambientalisti.
Non è con questo atteggiamento settario ed escludente che si può, evidentemente, guidare il cammino aperto, plurale, innovativo che deve compiere la Sinistra.
A questa forzatura non si può che rispondere con un’ulteriore forzatura. Per questo assieme a molte decine di Delegati nazionali e iscritti di SEL abbiamo deciso di abbandonare la riunione di S.Potito.
Immediatamente abbiamo avanzato una formale richiesta, alla Segreteria Nazionale e al Coordinamento Regionale, perché sia riconosciuto l’annullamento dell’Assemblea di S.Potito e perchè sia definito urgentemente un percorso democratico, condiviso e trasparente per definire i nuovi e legittimi gruppi dirigenti provinciali.
Intanto in attesa di un pronunciamento, ribadiamo che non è stato eletto alcun gruppo dirigente provinciale in Irpinia”.
