Messina, Di Mascio: II Divisione affare di tutti

Messina, Di Mascio: II Divisione affare di tutti

A un giorno dalla scadenza della data relativa alla presentazione della domanda di ripescaggio in Seconda Divisione l’ACR Messina non ha ancora tutte le carte in mano e Arturo Di Mascio si sente un po’ solo e si sfoga sul sito www.messinasportiva.it.
“Mi sento solo per non essere stato aiutato a svolgere questo lavoro per portare l’ACR Messina in Lega Pro. Ho fatto l’impossibile, con i vari incartamenti, ed oggi attendo con ansia, nell’ultimo giorno utile, di ricevere la convenzione del campo”.
Ha ottenuto la collaborazione di alcuni consiglieri comunali…
“Sì, ringrazio loro ed i tifosi. Purtroppo questa mattina, quando mi sono presentato a Palazzo Zanca, la convenzione doveva ancora andare in Giunta per essere deliberata” (ndc, soltanto in tarda mattinata, poco prima delle 14, è arrivato il placet al documento. Una tempistica che non ha soddisfatto del tutto la proprietà dell’ACR Messina).
Il vostro timore è che i tempi possano a questo punto non essere sufficienti.
“Entro domani dobbiamo consegnare tutte le carte ed affronteremo questo tipo di discorso. Purtroppo non ho avuto il piacere di incontrare il sindaco, perché lui è molto impegnato, giustamente ha il suo lavoro. Non possiamo dargli torto”.
Se dovesse sfumare la possibilità del ripescaggio cosa accadrà? Siete pronti ad andare avanti o è una situazione che rischia di scoraggiarvi definitivamente?
“Sono scoraggiato perché un imprenditore che vuole rilanciare il Messina Calcio si vede chiuse tutte le porte. Vado contro i mulini a vento? Non so più cosa pensare”.
I tifosi chiedevano garanzie sul fronte delle fideiussioni. Sono adempimenti che vi siete impegnati a rispettare?
“Non solo, abbiamo anche fatto gli assegni circolari che vanno a fondo perduto”.
Avellino, Barletta, Nocerina hanno raccolto già gli incartamenti e hanno presentato la domanda.
“Gli imprenditori di Avellino sono stati aiutati a braccia aperte dai politici e dalle banche per presentare il tutto. Io questo da Messina non l’ho avuto. Non so se il problema è Di Mascio o il Messina calcio. Non voglio andare contro i mulini a vento”.
Intanto, sempre questa mattina è stato presentato il nuovo logo ufficiale.

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