A fuoco sterpaglie: fumo sull’Ofantina, due denunce

A fuoco sterpaglie: fumo sull’Ofantina, due denunce

Permane costante l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri della Compagnia di Montella nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati alla prevenzione degli incendi che, come tutte le estati sono fonti di rischio per i vasti boschi della verde Alta Irpinia. Articolata attività dei Carabinieri della Compagnia di Montella che stanno effettuando numerosi servizi finalizzati alla prevenzione dei rischi d’incendio e all’identificazione di piromani che molto spesso appiccano il fuoco per divertimento provocando incendi di vaste proporzioni difficili da domare. L’eccessivo caldo di questi giorni ed il forte vento, inoltre, amplificano il rischio del propagarsi delle fiamme aumentando la difficoltà dello spegnimento anche dei piccoli incendi: pertanto elevata è l’attenzione allo specifico settore di intervento da parte dei Carabinieri che si avvalgono anche della collaborazione dei cittadini. Nel pomeriggio di ieri, infatti, provenivano alcune richieste di intervento ai Carabinieri che segnalavano una densa coltre di fumo che invadeva entrambe le corsie dell’Ofantina creando fastidio agli utenti della strada visto che l’aria era irrespirabile e, ovviamente, pericolo alla circolazione stradale dato che il fumo limitava notevolmente la visibilità. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Montella, immediatamente giunti sul posto, sorprendevano, in una zona rurale del Comune di Montella, proprio a ridosso della trafficata “Arteria Alto-Irpina”, due operai albanesi che avevano dato fuoco a delle sterpaglie ed erbacce secche nell’intento di ripulire alcuni terreni, provocando la densa coltre di fumo segnalata, fonte di pericolo per la viabilità, molto intensa a quell’ora. Il vento, inoltre, aveva fatto perdere il controllo delle fiamme che stavano per propagarsi ad altri terreni, all’interno dei quali vi erano vigneti e frutteti che, da sempre costituiscono fonte di reddito per le numerose famiglie che vivono di agricoltura. Domate le fiamme, con l’aiuto di volontari e dei due operai irresponsabili, tuttavia, i Carabinieri hanno contestato alle due persone sia violazioni penali, per aver provocato l’incendio e dei conseguenti rischi connessi alla presenza di fumo sull’Ofantina sia le violazioni amministrative per aver effettuato la pulizia del terreno in orario non consentito, così disposto dalle Leggi Regionali e ribadito dalle disposizioni della Comunità Montana “Terminio-Cervialto”. I due irresponsabili, operai extracomunitari, di origine albanese e da tempo residenti in Alta Irpinia con lavori saltuari nei castagneti, sono stati inoltre denunciati in s.l. per “rifiuto di fornire le proprie generalità”, in quanto avevano assunto atteggiamenti poco collaborativi, rendendo così difficoltosa la loro identificazione, solo negli Uffici del Comando Compagnia di Piazzale Pastrengo, si sono decisi a fornire le proprie generalità, esibendo i propri documenti di riconoscimento, completi del permesso di soggiorno, in modo da consentire ai Carabinieri di espletare i propri accertamenti in maniera compiuta ed avviare i procedimenti penali ed amministrativi a loro carico. Le indagini sono state condotte in collaborazione con la Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinata dal Procuratore Capo Dott. Antonio Guerriero.

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