Sicurezza cantieri. De Luca: servono incentivi |
Sicurezza cantieri. De Luca: servono incentivi
Prosegue l’impegno del senatore Enzo De Luca per promuovere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. Con i colleghi componenti della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro con particolare riguardo alle cosiddette “morti bianche”, il senatore del Partito democratico ha firmato due ordini del giorno presentati al Governo nell’ambito della discussione per la conversione in legge del decreto-legge relativo a “Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi, nonché disposizioni in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel settore lattiero-caseario”. Obiettivo principale dei due odg, impegnare il Governo a disporre incentivi per sostituire impalcature, piattaforme o ponteggi per l’edilizia ormai obsoleti e macchine operatrici vecchie con veicoli nuovi e sicuri. E ancora incentivi per sostituire trattori e macchine agricole forestali vecchie con mezzi nuovi dotati di idonei dispositivi di sicurezza. Su entrambi i fronti, De Luca e i senatori della Commissione, considerato che sia in agricoltura che in edilizia si verificano ogni anno molti infortuni sul lavoro, di cui tanti anche mortali, legati all’utilizzo di trattori e macchine agricole o impalcature, piattaforme o ponteggi obsoleti, hanno chiesto al Governo di intensificare interventi e vigilanza per l’effettiva applicazione di dispositivi e procedure di sicurezza sia per i trattori e i mezzi agricoli o forestali sia per le macchine operatrici per l’edilizia impartendo specifiche disposizioni ai corpi di polizia e agli enti pubblici preposti ai controlli. “Misure importanti – ha commentato De Luca – che contribuiscono a potenziare la sicurezza in due settori, l’edilizia e l’agricoltura, fondamentali per l’economia del Paese e dell’Irpinia. Specie l’agricoltura, mediante incentivi che, aumentando la sicurezza dei lavori, aiutano a combinare tradizione, tipicità, qualità ed innovazione, può occupare di nuovo una posizione di primo piano, un volano di sviluppo ed occupazione, nell’economia nella nostra regione e in provincia di Avellino”.