Federfarma Avellino: no alle ricette provenienti da Napoli

Federfarma Avellino: no alle ricette provenienti da Napoli

Lo sciopero dei farmacisti delle Asl di Napoli 1, 2 e 3 previsto il prossimo 6 settembre potrebbe avere conseguenze anche in Irpinia. Il rischio che molti pazienti del napoletano possano giungere in provincia di Avellino per accaparrarsi dei medicinali rimborsabili è concreto. “E per questo motivo – ha spiegato il presidente provinciale di Federfarma Avellino, Luigi Cardillo – nella prossima riunione comunicheremo la nostra iniziativa, cioè quella di non accettare ricette provenienti da Napoli. Non è una guerra campanilistica, ma la consapovolezza di tutelare l’utenza e di evitare ai farmacisti irpini la mancanza di medicinali di largo consumo”. Nel capoluogo napoletano si è giunti a questa forma di protesta a causa della mancato rimborso dei ticket da parte della Regione, che da oltre sei mesi non provvede ad accreditare le somme dovute. Nel napoletano, pertanto dal prossimo 6 settembre, stante lo sciopero, i medicinali dovranno essere pagati per intero, ad eccezione dei medicinali “salvavita”.

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