Sanità, richiesta certezza sui conti per sblocco fondi
La Regione chiede alle Asl campane di stringere la cinghia, ma soprattutto una maggiore certezza nei conti, per presentare la Campania nel miglior modo possibile con l’appuntamento col Governo per il 10 ottobre. Per questo motivo entro il prossimo 24 settembre le Aziende Sanitarie locali dovranno trasmettere un aggiornamento preciso riguardante il piano di rientro dal deficit. Obbiettivo della Regione è di ottenere lo sblocco dei 3 miliardi di euro di fondi Fas, trattenuti dal Governo a causa delle anomalie riscontrate nell’attuazione del piano di rientro. A preoccupare sono i costi della farmaceutica ospedaliera e territoriale, le maggiori criticità si sono riscontrate alla Napoli 1 e nelle aziende sanitarie di Salerno e Caserta. I risparmi stimati si aggirano intorno ai 130 milioni di euro. Altro nodo importante è quello dei pignoramenti, la cifra si aggirerebbe intorno al miliardo e 200 milioni, gran parte dei quali fanno riferimento alla sola Asl di Napoli 1, il problema potrebbe essere risolto solo con la ricerca di transazioni, necessarie per semplificare la risoluzione delle pendenze.