Anno scolastico, Rifondazione attacca Pdl

Anno scolastico, Rifondazione attacca Pdl

Avvio dell’anno scolastico, ecco la lettera aperta di Roberto De Filippis Coordinatore provinciale Giovani Comunisti:
“E’ disarmante e ipocrita apprendere dai giornali locali che l’on. Sibilia (presidente della Provincia) e l’on Ruggiero ( presidente della commissione cultura della Regione Campania),entrambe esponenti del PDL, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico facciano gli auguri agli studenti irpini, ai precari della scuola,al personale Ata senza muovere nessuna critica ai provvedimenti messi in piedi da questo Governo che stanno smantellando la scuola pubblica. La distruzione dell’istruzione pubblica rappresenta un grave arretramento rispetto alla tenuta democratica del paese, visto che spesso la scuola rappresenta l’unico valido presidio in situazioni socialmente disagiate. Inoltre, il fatto che la maggior parte dei tagli delle cattedre e del personale ATA riguardi le regioni meridionali, rimarca ancor di più la già grave situazione occupazionale, dimostra palesemente la sudditanza del governo Berlusconi ai dettami della Lega Nord ed ai suoi disegni di disgregazione dello Stato sociale e della Costituzione democratica. Domani, in vista dell’inizio dell’anno scolastico, i Giovani comunisti faranno volantinaggi davanti le scuole superiori di: Avellino, Ariano Irpino, Grottaminarda, S. Angelo dei Lombardi, Cervinara, Solofra per portare alla luce la grave situazione in cui versa la scuola pubblica italiana a causa dei tagli delle risorse del ministro Tremonti e della riforma del Ministro Gelmini. I Giovani Comunisti si impegnano a promuovere e sostenere tutte le forme di protesta che il personale della scuola e gli studenti vorranno porre in atto, costruendo momenti di mobilitazione ritenendo che sia fondamentale dare seguito a quanto le associazioni studentesche e dei precari sono riusciti a costruire in Irpinia nello scorso anno con gli Stati Generali dell’Istruzione. Lanciamo un appello a tutta la società civile irpina per costruire a breve e insieme un grande momento di lotta e di riflessione, affinché questa battaglia non si riduca ad una sacrosanta rivendicazione per il lavoro, ma diventi una lotta di civiltà per un’istruzione pubblica, laica e di qualità. I GC Irpini si impegnano a costruire insieme agli studenti e ai precari della scuola la mobilitazione dell’8 ottobbre anche in provincia di Avellino. E’ vero gli studenti, i precari, i docenti hanno bisogno dei migliori auguri e di un bel pò di fortuna per riuscire a sopravvivere degnamente a questo anno scolastico e a questa riforma!”

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