Spacciava droga ma era minorenne, ora va ai domiciliari
SAN MARTINO VALLE CAUDINA – Nella serata di ieri, i carabinieri della Stazione di San Martino Valle Caudina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un ragazzo che ha appena compiuto i 18 anni e che fino a ieri si trovava presso la comunità casa-famiglia “Modisan” di San Martino. L’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari è stata emessa dalla Corte di Appello di Napoli in seguito alla condanna del ragazzo, al tempo dei fatti ancora minorenne, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente commessa a Napoli nel corso del 2008.
Fino alla data di ieri, attesa la minore età del giovane, i giudici minorili avevano preferito sostituire una misura afflittiva come la detenzione carceraria con la misura cautelare dell’affidamento in prova alla predetta comunità alloggiativa, ma il compimento del 18° anno di età del giovane ha reso incompatibile l’espiazione della pena con la misura dell’affidamento alla comunità (prevista dalla legge per i soli minorenni) e così la Corte d’Appello ha dovuto riformare la sua ordinanza disponendo che i carabinieri di San Martino Valle Caudina accompagnassero il giovane presso il suo domicilio di Miano (NA), ove dovrà continuare a scontare la sua condanna con il regime degli arresti domiciliari.
Al termine delle formalità connesse con la notifica degli atti, il ragazzo è stato quindi accompagnato presso l’abitazione di famiglia, a Miano di Napoli. Lì il giovane dovrà rimanere ristretto in regime dei domiciliari fino a nuova decisione del Tribunale partenopeo.
