Della Pia: siamo al fianco di chi protesta a Bisaccia

Della Pia: siamo al fianco di chi protesta a Bisaccia

La Giunta Regionale nel concretizzare le politiche del Governo Nazionale sta contribuendo duramente a colpire le già precarie condizioni di vita delle popolazioni dell’Alta Irpinia. Così in una nota il segretario provinciale di Rifondazione comunista. “L’annunciata chiusura e il ridimensionamento delle strutture sanitarie – dice ancora Tony Della Pia – determinerà inesorabilmente l’impossibilità per centinaia di persone in carne ed ossa di poter usufruire di un diritto fondamentale sancito dalla costituzione italiana : quello alla salute pubblica. Ancora una volta, la distanza e l’insensibilità del ‘palazzo’ dalla cruda realtà del Paese, oltre a provocare una vera macelleria sociale dove a pagare continuerà ad essere la povera gente, evidenzia l’incapacità della cricca di capire le reali condizioni di vita di intere popolazioni,solo cosi si giustificano le ottuse scelte che intendono concretizzare. Ebbene, è vero che alcune strutture sanitarie risultano essere inutili, ma solo perché nulla è stato fatto sulla medicina di base, infatti, andrebbero convertite in strutture territoriali poliambulatoriali, inserite in una rete d’ospedali veri dotati di dipartimenti d’emergenza – considerate le distanze e la configurazione geografica- efficaci ed efficienti. Sappiamo tutti che la sanità nel nostro paese e nella nostra Regione è uno dei massimi sistemi di ruberia e corruzione, proprio per questo è necessario intervenire sui fattori di negatività, come ad esempio: tagliando il plusvalore nei rimborsi alle società multinazionali, intervenendo negli appalti sulle forniture dei presidi medico chirurgici o per le attrezzature specialistiche, sugli incarichi esterni, oppure sulle nomine di direttori sanitari che spesso ricoprono ruoli ben retribuiti perché amici di politici influenti; e come fare a non evidenziare il sistema di truffa che vige per la liquidazione delle prestazioni erogate, chiamato in gergo ‘Drg’,nato in America per agevolare un sistema basato sulle assicurazioni e divenuto in Italia una truffa colossale ai danni delle Regioni e dello Stato, di cui beneficiano in parte prevalente strutture private e accreditate. Ebbene, tutto ciò determina sperpero e furto del denaro pubblico, non i posti letto”. “Una classe politica dirigente seria – conclude Della Pia – dovrebbe avere la forza, il coraggio e l’etica morale di intervenire e smantellare questo sistema perverso, colluso con poteri mafiosi e lobby economico/finanziarie, ed impedire che la sanità sia trattata come una triste questione ragionieristica, con il chiaro obiettivo di ridurre l’assistenza pubblica a favore della sanità privata. E’ necessario impedire che i truffatori sostenuti da politici collusi continuino i loro affari a danno della povera gente, ciò in Irpinia come in Campania e nell’intero Paese, per questo siamo al fianco di chi in queste ore lotta in ’Alta Irpinia”.

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