Allarme Caritas: aumenta la povertà in Irpinia

Allarme Caritas: aumenta la povertà in Irpinia

AVELLINO – Il numero delle famiglie povere in Irpinia cresce continuamente. Alla data del 31 luglio 2010 sono 436 le persone che si sono rivolte al Centro di Ascolto Zaccheo della Caritas Diocesana. Di queste sono 287 le donne, per un totale del 65,83 per cento circa della cifra complessiva, e 149 di sesso maschile pari al 34,17 per cento. E’ quanto è emerso nel convegno di questo pomeriggio al centro sociale Samantha Della Porta a cura della Diocesi di Avellino dal titolo: “I Poveri li avrete sempre con voi”, organizzato in occasione dell’anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale.
Sono 400 le famiglie, assistite con la fornitura di pacchi alimentari. Mentre i pasti erogati alla Mensa dei Poveri don Antonio Forte, sempre nei primi sette mesi del 2010, sono stati 12,689 diurni e 1,683 serali, per quelle stesse persone che anche usufruito del dormitorio. Le persone che hanno dormito sono state 151, con una media di sette giorni per ogni persona. In soli sette mesi si sono abbondantemente superate i numeri delle richieste di assistenza per l’intero 2009, durante il quale il Centro Zaccheo ha assistito 395 persone.
Delle 436 domande di aiuto ben 306, pari al 70,18 per cento, provengono dal capoluogo. Di queste 205 sonno donne e 101 sono maschi. Le persone oltre che dal capoluogo, provengono da: Atripalda, Mercogliano, Monteforte Irpino, Capriglia Irpina e Mirabella Eclano. La maggior parte di chi presenta domanda di assistenza sono divorziati e separati legalmente. In tutto 100 hanno fatto richiesta attestando ad un percentuale del 22,94 per cento lo stato civile dei divorziati. Di questi 79 sono donne e 21 maschi. I nuclei con la presenza di minori sono 189 e il numero complessivo di minori è di 334 con una media di 1,77 di minori per famiglia.

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