L’irpino Amodeo effettua primo trapianto di cuore artificiale
Intervento storico a Roma. Il dott. Antonio Amodeo, originario di Monteforte Irpino, ha effettuato il primo trapianto al mondo di cuore artificiale. A riferirlo è stata l’agenzia di stampa Ansa. L’intervento si è tenuto giovedì all’ospedale Bambino Gesù di Roma. L’apparecchio, in pratica, è una pompa idraulica attivata elettricamente che è stata interamente collocata dentro il torace per ridurre i rischi di infezione. Inoltre l’alimentazione elettrica è realizzata attraverso uno spinotto collocato dietro l’orecchio sinistro del ragazzo al quale è collegata la batteria che il paziente porta alla cintura. Batteria, della durata di circa 10 ore, “che si può ricaricare durante la notte, ha detto il dottor Amodeo, come si fa con i cellulari”.
“Fino ad ora – hanno spiegato i medici del dipartimento di cardiologia pediatrica, diretto da Giacomo Postiglione – l’intervento era stato realizzato solo su adulti e la peculiarità della soluzione adottata sta nella ridotta invasività dell’apparecchio e delle modalità di alimentazione che ne abbattono i rischi di infezione”. Il 15enne è ancora in prognosi riservata per almeno due settimane ma le sue condizioni sono buone.
