Incidente piscina, bimba ferita: assolto l’albergo
BOLZANO – Incidente sullo scivolo di una piscina. Una bimba di 10 anni rimediò una brutta frattura sotto l’occhio destro. Per questo motivo, i genitori hanno deciso di citare in giudizio il proprietario della struttura alberghiera dove stavano trascorrendo una periodo di relax. Anche in Appello però i giudici hanno dato ragione all’albergatore che è stato assolto. Protagonista della vicenda una famiglia di Avellino in vacanza a Bolzano,in val Gardena. I fatti risalgono a tre anni fa. L bambina di 10 anni utilizzando la scivolo senza nessun controllo da parte dei genitori si scontrò con un bambino che stava risalendo la struttura dalla parte opposta. Ad occuparsi del caso fu in un primo tempo il giudice di pace che decise la piena assoluzione del rappresentante legale della società alberghiera. Ora la sentenza di assoluzione è stata confermata anche in sede di appello. Dagli accertamenti è emerso che i gestori dell’albergo aveva fatto installare nella piscina diversi cartelli in cui si facevano presenti le modalità di utilizzo dello scivolo puntualizzando che i genitori avrebbero dovuto verificare la sicurezza dei propri figli. Nel caso della famiglia di Avellino, però, questo accorgimento non sarebbe stato seguito. Alcune telecamere di sicurezza installate nella zona piscina hanno permesso infatti di notare che mentre la bambina si lanciava nello scivolo, la madre sarebbe stata nei pressi a chiacchierare con alcune amiche, disattenta all’attività della figlioletta.
