Picchiava la figlia perchè le comprasse alcolici
VALLATA – Messo fine a un vero e proprio incubo vissuto da una 15enne che era costretta, con violenza e minacce, dalla madre a comperare alcolici destinati alla genitrice. Le indagini sono state svolte, anche con il prezioso contributo dell’Antenna sociale del Comune della Baronia, dai Carabinieri che si sono accertati delle azioni della madre, una 45enne. Episodi di violenza fisica e psichica che rappresentavano una condotta non occasionale della madre e duravano da circa cinque anni, ovvero da quando la figlia aveva da poco compiuto i 10 anni.
Vi era nella donna una palese intenzione criminosa di ledere l’integrità fisica della minore, con ingiurie e angherie, fino alla violenza fisica concretizzatasi in vere e proprie aggressioni. La minore viveva una vera e propria forma di disagio che ha reso la convivenza della figlia con la madre impossibile.
La frequenza e la ripetitività dei maltrattamenti dovuti spesso al fatto che la madre era ubriaca, hanno fatto ritenere alla Procura della Repubblica di Ariano Irpino che il pericolo di reiterazione del reato nei confronti della minorenne da parte della donna fosse attuale e concreto. Pertanto la Procura ha chiesto e ottenuto dal G.I.P. del Tribunale di Ariano Irpino una misura di allontanamento dalla casa familiare che i Carabinieri hanno eseguito.
Ora la donna vive in un’altra casa e per avvicinarsi all’abitazione della figlia dovrà chiedere l’autorizzazione al giudice.
