Ospedale di Bisaccia, Gallicchio ai dipendenti: resistete
“Resistere. Questa è la parola che uso rivolgendomi a tutti i dipendenti dell’ospedale di Bisaccia, rispetto al clima che si respira in quella struttura sull’eventuale smantellamento”.
Così, Pasquale Gallicchio, dirigente provinciale del Partito Democratico e consigliere comunale si rivolge a quanti lavorano nell’ospedale bisaccese rispetto alle poche ma significative richieste di trasferimento da parte del personale verso altri ospedali.
“Anche di fronte a due casi di richiesta di trasferimento – afferma Gallicchio – si conferma la volontà del commissario Sergio Florio di liberarsi subito della questione Bisaccia. È palese la sua volontà perché nel giro di poco tempo lo stesso Florio ha dato via libera al trasferimento. Una tattica devastante in grado di incutere sfiducia e creare i presupposti per dire tra qualche settimana che il personale per le attività scarseggia e che quindi i servizi andranno chiusi. Un modo per accelerare una decisione che ancora potrebbe essere rivista. Hanno fatto bene i sindacati e soprattutto la Cgil ha chiedere la revoca delle disposizioni riguardanti la mobilità interna. Faccio mie le osservazioni della Cgil quando denuncia che non sono state acquisite le preventive autorizzazioni e che parlare di mobilità interna non è possibile perché gli stessi sindacati hanno chiesto un incontro a Florio per stabilire criteri e modalità ma non sono mai stati ascoltati”.
Il consigliere comunale non arresta la sua rabbia quando sostiene che l’ospedale di Bisaccia sta diventando una questione troppo pesante per Florio e la Regione Campania.
“Florio e Caldoro si stanno rendendo conto che quanto scritto nel Piano ospedaliero porterà in fase di applicazione delle responsabilità non solo politiche ma anche penali e civili se si dovesse verificare un vuoto di servizi. E viste le azioni che si stanno mettendo a punto con il Comitato cittadino di Bisaccia i primi risvolti non prenderanno molto tempo. Inoltre, lo ribadisco a chiare lettere, abbiamo bisogno di risposte concrete, visibili. Atti amministrativi. Se la politica sta seguendo la strada di voler dare a Bisaccia la dignità ancora di struttura ospedaliera è giunto il momento di mettere nero su bianco. L’ipotesi di un accorpamento dell’ospedale “Di Guglielmo” di Bisaccia all’ospedale di Ariano Irpino non può essere soltanto una annunciazione. La giunta della Regione Campania produca una delibera nella quale questa soluzione trovi un definitivo accoglimento. Inoltre, i consiglieri regionali propongano al presidente della Commissione Sanità di discutere di questo adempimento e tutti insieme lo sollecitino. E’ molto strano che tutti si siano mobilitati per una discussione in Consiglio regionale dell’emergenza rifiuti di Napoli, mentre sulla situazione della sanità ed in particolare delle emergenze legate ai tagli non si sia registrata la stessa attenzione e solerzia”.
Rispetto alla lotta che ha subito dei rallentamenti Gallicchio dichiara: “La lotta è servita e sono certo che servirà ancora. Abbiamo messo in campo una difesa dignitosa della nostra terra e nello stesso tempo gli attori di questa lotta hanno avanzato delle proposte. Abbiamo costretto la politica regionale e non solo ad assumersi responsabilità ed impegni. Ora tocca a loro”.
