Morsa (Fiom): “L’Fma dimenticata dalla Regione Campania”
Giuseppe Morsa rsu Fiom-Cgil alla Fma di Pratola Serra parte all’attacco dell’assessore regionale Nappi. “L’Assessore al lavoro della Regione Campania continua a non dare risposte ai lavoratori della FMA che hanno fatto i corsi di formazione nel corso dell’ anno 2010, mentre contestualmente decide di regalare fior di quattrini (11 mln di euro) alla FIAT per pagare la cassa in deroga per i lavoratori di Pomigliano. E’ davvero intollerabile il modo in cui continuano ad essere trattati i lavoratori della FMA ed in generale della provincia di Avellino, da parte della Regione Campania. Infatti nonostante , molti lavoratori colpiti dalla crisi hanno frequentato corsi di formazioni gestiti dalla Regione, dopo circa 7 mesi ancor non vedono un’euro dei circa 1700 previsti dalle delibere Regionali. Nello stesso tempo Nappi e Caldoro, sotto dettatura di Sacconi, accordano alla FIAT un regalo per pagare la Cassa integrazione in Deroga per i lavoratori di Pomigliano. Da premettere, che a Pomigliano si sarebbe potuto avere la Cassa Integrazione Straordinaria o Ordinaria, i quali fondi sono coperti dall’ INPS. Così facendo, la Regione si piega ad un’inspiegabile sfizio di Marchionne, il quale prima dice di non volere soldi pubblici e poi si comporta al contrario . Mentre la Regione così facendo dimostra di essere poca attenta alle altre crisi non meno gravi ,che si sviluppano sul territori campano nello specifico la FMA Risulta incomprensibile come i consiglieri regionali eletti in provincia di Avellino non sentano l’esigenza di dire una parola su queste vicende. La crisi del lavoro che sta attraversando la nostra provincia non è molto diversa da quella della provincia di Napoli. Crediamo che sia giunto il momento di dire una parola a favore di quei lavoratori che devono avere riconosciuto un diritto che hanno maturato in questi mesi. Non si può continuare con la politica dello scarica barile dove si vuole attribuire le responsabilità sempre ad altri. Ormai sono 8 mesi che è in carica la nuova giunta, il tempo ed il modo per onorare gli impegni dovrebbero averlo pure trovato “.
