Zio uccide la nipotina di soli due mesi a coltellate

Zio uccide la nipotina di soli due mesi a coltellate

Ha ucciso a coltellate la nipotina di appena due mesi. Un fendente alla gola ha stroncato la vita della piccola Sofia che insieme ai genitori, Francesca e Fausto, rispettivamente di 33 e 35 anni, viveva a Sperone. Ad uccidere la piccola è stato lo zio, un ventinovenne affetto da gravi problemi psichici. Il dramma della follia ieri sera a Monte di Procida. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri: ora è accusato di omicidio. I genitori di Sofia, che risiedono a Baiano, erano andati a trascorrere la domenica a casa della nonna materna che vive insieme al figlio Antonio Raffaele, l’autore del delitto. Il raptus è scattato nel pomeriggio: i due coniugi erano usciti per una passeggiata lasciando la piccola in custodia alla nonna. Sembra che quest’ultima avesse in braccio la bambina quando l’uomo l’ha reclamata per se’ chiedendo di prenderla in consegna. Ma dopo averla presa in braccio la bimba ha cominciato a piangere e così la nonna ha chiesto al figlio di riconsegnargliela. A quel punto l’assassino ha allontanato la madre con una spinta che l’ha fatta cadere per terra. Quindi, colto da un raptus omicida, si è procurato un grosso coltello da cucina con il quale ha colpito l’indifesa bambina alla gola uccidendola. A lanciare l’allarme sono stati alcuni parenti richiamati dalle grida della nonna. L’uomo e’ stato arrestato. Al momento della cattura non ha opposto resistenza, nè pronunciato parole sconnesse.

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