Alloggi popolari, nuovo insediamento a Picarelli

Alloggi popolari, nuovo insediamento a Picarelli

Sul BURC n°75 del 15/11/2010 è stato pubblicato il decreto dirigenziale n°510 dell’11/11/2010, che approva le proposte ammesse alla valutazione successiva delle istanze di finanziamento, inoltrate, dai Comuni o dai privati, ai sensi dell’”Avviso per la definizione del Programma Regionale di edilizia residenziale sociale”. Tra le 106 proposte presentate, sono state considerate ammissibili 55 istanze, tra cui il progetto “Social housing Picarelli” del Comune di Avellino. L’area di intervento, individuata dall’Amministrazione Galasso, è situata ai margini del borgo storico di Picarelli, occupata attualmente dall’edilizia pubblica in prefabbricazione, realizzata in seguito all’emergenza post-terremoto del 1980. L’intervento si pone in attuazione del piano urbanistico di attuazione – Ru 14 Zona di sostituzione Picarelli – approvato con delibera di Giunta n°174 del 27/05/2010, che inserisce il quartiere popolare di Picarelli come “zona di sostituzione e ricomposizione urbana”, con l’obiettivo di ricomporre il tessuto insediativo del borgo attraverso la totale sostituzione degli edifici in prefabbricazione ed il miglioramento della qualità urbana, con una nuova edificazione, di edilizia residenziale sociale, pubblica e convenzionata. Nell’ottica di tali obiettivi, il programma “Social housing Picarelli” prevede un investimento sia pubblico che privato per un importo di circa Euro 8.000.000,00 e mira a:
• incrementare la funzionalità del contesto urbano, attraverso l’introduzione di destinazioni d‘uso e utenze diversificate all’interno del quartiere;
• prevedere la realizzazione di un mix residenziale tra edilizia residenziale sociale, pubblica e convenzionata;
• favorire l’applicazione del Protocollo Itaca, già anticipato nelle norme del PUA approvato.
Il progetto prevede, nel dettaglio, la realizzazione ex novo di tre fabbricati, nel rispetto delle tecniche di bioedilizia e di risparmio energetico, che si pongono a completamento dell’intervento pubblico di sostituzione edilizia, già approvato, e dei fabbricati privati. Il Programma è costituito, quindi, in ragione dei differenti bisogni abitativi, dalle seguenti tipologie di intervento:
1. n° 16 alloggi di edilizia residenziale sociale, ovvero:
• n° 14 alloggi per giovani coppie;
• n°2 alloggi per persone “diversamente abili”, autosufficienti.
2. n°29 alloggi di edilizia residenziale convenzionata.
Sono previsti, inoltre, i cosiddetti “sistemi – servizi”, che mirano all’integrazione ed alla socializzazione dei residenti, e non solo, del quartiere: 1. un centro socio educativo per minori; 2. laboratori formativi per l’inserimento nel campo del lavoro dei giovani; 3. un cineforum. Il progetto, valutato positivamente dalla Regione, continuerà, quindi, il suo iter valutativo, secondo la procedura stabilita dall’Avviso regionale per l’individuazione delle proposte da ammettere a finanziamento: una successiva fase di valutazione e una procedura di negoziazione con la Regione Campania, da portare avanti insieme agli operatori privati, che vorranno investire sul progetto.
L’assessore Martino, nell’esprime soddisfazione per aver superato questa prima fase, grazie al progetto ritenuto meritevole dalla Regione messo su in pochi giorni e con notevole impegno dagli architetti del settore urbanistica dell’Ufficio di Piano, sottolinea che nei prossimi giorni sarà pubblicato un avviso pubblico per selezionare gli operatori privati, al fine di completare tutti i passaggi procedurali previsti dal bando regionale.

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