Lioni-Grottaminarda, De Feo: deputati irpini devono farsi sentire
“Il mancato finanziamento della Lioni-Grottaminarda è inaccettabile”. Ha commentato così il segretario della Uil Franco De Feo la notizia della decisione assunta dal Cipe di non includere alcun progetto campano nella lista di quelli da finanziare, tra cui quello irpino. “Una scelta che riteniamo – ha dichiarato Franco De Feo – senza alcuna giustificazione. A distanza di trent’anni dal sisma del 1980, ci viene negata la possibilità di realizzare una delle infrastrutture più importanti per questa provincia. Ancora una volta il Mezzogiorno e la Campania, in particolar modo, viene penalizzata rispetto a decisioni che riguardano lo sviluppo di queste terre.
La Lioni-Grottaminarda è un’opera di vitale importanza per rendere questa provincia e il suo distretto industriale realmente competitivo e per aprire le strade dell’Europa a chi investe in Valle Ufita, in Alta Irpinia e nell’area di Pianodardine.
Il completamento dell’asse a scorrimento veloce Contursi-Grottaminarda, con il prolungamento fino a Termoli, avrebbe rappresentato l’altra faccia del potenziamento della Napoli-Bari sull’asse stradale e ferroviario (Alta capacità NA-BA e piattaforma logistica). Di fatto con questa decisione si continua a tagliare fuori un pezzo d’Italia. Speriamo che dinanzi all’ennesimo diniego per la provincia di Avellino i rappresentanti istituzionali e i referenti politici irpini sappiano far sentire la propria voce, portando avanti, con fermezza ed efficacia, le istanze del territorio che li ha eletti. Berlusconi e i suoi Ministri continuano, a questo punto, volutamente a penalizzarci.
Ma la cosa sembra non scalfire nessuno dei rappresentanti locali in Parlamento. Ci aspettiamo che nei prossimi giorni sia messo in campo un’azione forte per far sentire la voce dell’Irpinia a Roma”.
