Asl,rapporto di lavoro Dirigenza: ok a regolamento di risoluzione

Ristrutturazione e riorganizzazione aziendale, l’Asl Avellino approva il regolamento per la risoluzione del rapporto di lavoro della Dirigenza. I Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro relativi alla Dirigenza medica e veterinaria e la Dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale, stipulati l’8 giugno 2000, prevedono all’art. 22, in caso di ristrutturazione o di riorganizzazione cui è correlata una diminuzione degli oneri di bilancio, la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
L’Asl Avellino, attualmente, si trova nelle condizioni richieste per l’applicazione della norma contrattuale, pertanto, l’Azienda diretta dal commissario straordinario ingegner Sergio Florio, ha approvato il regolamento che facilita il collocamento in quiescenza anticipata e volontaria del personale dirigente.
La risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, così come prevista dalla norma, si pone due finalità: agevolare la collocazione a riposo dei dirigenti, che otterrebbero un’indennità sulla quale inciderebbe una tassazione inferiore; facilitare un ricambio strutturale e una riorganizzazione dei quadri dirigenziali delle aziende sanitarie.
Il dirigente che intende avviare la procedura per la risoluzione del contratto deve aver maturato un servizio complessivo non inferiore a 15 anni, dei quali almeno 5 prestati con la qualifica dirigenziale. L’Azienda, da parte sua, così come prevede la norma, erogherà un’indennità supplementare, sino a un massimo di 24 mensilità, commisurata all’età anagrafica o all’anzianità contributiva del dirigente.

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