Giovani e lavoro, Gd aderiscono alla manifestazione Cgil a Roma

“Il futuro è dei giovani e del lavoro” questo lo slogan che ha scelto la CGIL per la manifestazione del 27 novembre a Roma, alla quale i Giovani Democratici della provincia di Avellino aderiscono e danno sostegno. “La nostra adesione a questa manifestazione – afferma il segretario provinciale Giuseppe Mercurio – non è un semplice atto simbolico bensì rappresenta la naturale convergenza – che dovrebbe essere propria di tutte le forze politiche che si dicono responsabili – su temi cruciali che investono appieno la nostra società e ancora di più la nostra generazione.
La CGIL chiama tutte e tutti a manifestare a Roma, per chiedere più ‘diritti e più democrazia’, per rimettere al centro il lavoro, la contrattazione, per rivendicare sviluppo, equità e giustizia sociale e per imporre scelte che facciano uscire il Paese dalla crisi e, a tutto questo, i Giovani Democratici della provincia di Avellino non possono che rispondere: PRESENTI !”
Ad ottobre è stato approvato il “collegato lavoro”. Si tratta di una legge sbagliata, che realizza la controriforma del diritto e del processo del lavoro, che colpisce diritti fondamentali dei lavoratori. Una legge che introduce il contratto di apprendistato a partire dai 15 anni di età aggirando così,contemporaneamente, i 16 anni che fino ad ora erano l’età per assolvere l’obbligo scolastico e per accedere al lavoro.
Ed ancora è pressante la necessità di cambiare la politica fiscale per il lavoro e per le imprese se vogliamo cercare di rendere questo nostro Paese più competitivo. Per questo, noi sosteniamo la proposta di introdurre misure fiscali a sostegno dei giovani, anche nell’ambito delle nuove professioni, partendo da agevolazioni fiscali che favoriscano attività di studio, formazione, creatività e superino forme di tassazione improprie.
Queste e altre le proposte che saranno al centro della mobilitazione di Sabato 27 novembre. Una manifestazione che oltre ad unire quanti non si riconoscono più in questa politica di governo scriteriata ed autolesionista segna anche un’inversione di rotta: denunciare le criticità, ma indicare le soluzioni, “Questo, per noi, – dichiara in conclusione il segretario provinciale GD – significa dibattito,confronto. Abbiamo davanti un paese in ginocchio, a noi la consapevolezza di essere il motore per rimetterlo in piedi. Infine, invitiamo tutti ad essere in piazza il 27 affianco alla CGIL, ma anche in tutti i luoghi in cui sarà possibile far sentire la nostra voce, pronti a ribattere punto per punto, con la forza delle proposte concrete, a tutti i problemi che rischiano di affossare la nostra generazione”.
Per info e adesioni alla manifestazione del 27 è possibile contattare Emanuela Auriemma, Responsabile Organizzazione GD Avellino e Provincia.

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