Quattro gare senza vittoria, la voglia di riscattare nell’impegno odierno con Cremona l’ultimo stop casalingo subito contro Teramo; ma soprattutto la voglia di trovare, attraverso una vittoria, l’ottimismo e la forza per affrontare i problemi societari fatti emergere negli scorsi giorni dal presidente Ercolino. La curva Sud risponde come al solito presente, grazie al consueto supporto degli Original Fans che espongono uno striscione significativo: “C’è chi ti ha sempre amato e chi ti ha solo usato, da oggi per te pretendiamo rispetto”.
Questi i quintetti di partenza:
Air Avellino: Green, Dean, Troutman, Szewczyk, Thomas
Vanoli Cremona: Milic, Foster, Rowland, Sekulic, Drosdov
1° quarto: 23-18
Pronti, via Dean-Milic per il 2-2; Drozdov si alza da tre punti (2-5) per il primo vantaggio esterno, poi Thomas da sotto e i liberi di Green in risposta al canestro di Rowland (6-7). Ancora Milic e Rowland per l’allungo 6-11. Green, con due azioni veloci consecutive da dentro realizza i quattro punti che riportano l’Air dietro di uno (10-11). Ancora Drozdov da tre (10-14) ma è un break firmato da Troutman (6-0) a consentire all’Air di ribaltare (16-14) prima del nuovo impatto a 16 di Sekulic. Green-Drozdov per il 18 pari, infine il solito super Troutman con due canestri e un libero aggiuntivo costruisce un altro mini break personale che vale 11 punti per il lungo statunitense e il + 5 al 10’ per la Scandone.
2° quarto: 37-35
Se il primo set è pieno di canestri, l’avvio di secondo periodo è ricco di errori con i primi punti realizzati da Perkovic (tripla) al 12’ e la risposta di Thomas da sotto per il 25-21 al 13’. Cremona segna ancora da lontano con Foster (25-24). Spinelli, entrato al posto di Green, realizza 4 punti, coadiuvato da Szewczyk, capace dello stesso bottino mentre la Vanoli replica con 5 punti (2+3) di Rowland per il 33-29 al 18’. Gite alternate ai liberi nei minuti finali, poi la schiacciata di Johnson (37-33) e ancora Rowland dalla lunetta a chiudere la prima metà di gara.
3° quarto: 62-49
Partenza sprint per l’Air con Green (tripla) e Troutman per il 5-0; Milic segna il primo canestro del periodo ma ancora Green, con due tiri vincenti di fila e portarsi sul 46-37. Ancora Green con Dean e Troutman allungano per il massimo vantaggio (+14) 53-39 al 26’. Drozdov da tre riduce, poi è un botta e risposta sotto le plance fino alla nuova “bomba” di Dean che ristabilisce le distanze (62-49) in chiusura di terzo periodo e sembra mettere in cassaforte la vittoria, anche se nell’ultimo quarto c’è da tenere alta la concentrazione: solitamente, nelle fasi conclusive, l’Air registra un calo di tensione.
