Iacovacci: meritavamo la vittoria, fiducia in Marra

C’è l’amaro in bocca per una partita che poteva finire diversamente, non fosse stato per gli errori sotto porta, per la sfortuna e per un rigore evidente negato dall’arbitro per fallo su Vicentin. Amarezza, ma voglia di ripartire dopo la sosta con un passo diverso: è questo l’obiettivo dell’Avellino, espresso anche dal vicepresidente Alberto Iacovacci al termine della sfida contro il Campobasso: “E’ stata una gara ricca di emozioni, l’avevamo messa in discesa passando subito in vantaggio, poi con l’infortunio di Scandurra e il loro pareggio lo scenario è cambiato immediatamente. Abbiamo avuto la forza di non farci intimorire dal ritorno degli avversari e l’abilità di costruire una palla-gol dietro l’altra. Clamorosa già quella di Comini per il possibile 2-0, nitide altre sventate dalla difesa di un Campobasso in affanno nell’arginare le nostre iniziative”, spiega Iacovacci che poi parla dell’episodio del rigore su Vicentin: “Mi è sembrato subito netto, non ho avuto ancora il modo di rivederlo dalle immagini televisive, ma è apparso evidente. Questi episodi fanno parte del calcio. Così come con l’uomo in più, nonostante la grande spinta, non siamo riusciti a concretizzare. Dispiace perché avremmo potuto vincere ma torniamo con un pareggio e la voglia di reagire e di mostrare tutto il nostro potenziale dall’impegno con il Milazzo. Speriamo in un girone di ritorno migliore, ovvio, e con questa squadra l’obiettivo play-off non dovrà sfuggirci”, conclude Iacovacci che difende l’operato di Marra e allontana le voci che vorrebbero un esonero del tecnico. “Ha fatto le scelte giuste, non aveva alternative dopo l’uscita di Scandurra. Il suo futuro? Con l’Avellino”

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