MERCOGLIANO – Questa mattina, i carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza con la quale il Tribunale di Avellino ha disposto la misura della custodia cautelare in istituto penitenziario minorile ai danni di un 15enne rumeno, residente in un piccolo centro a ridosso del capoluogo, con già ben 11 precedenti penali sulle spalle tra rapine e furti, e già resosi in passato protagonista dei fatti di cronaca avellinese. Il motivo di questa nuova carcerazione del minore straniero deriva da un furto ch’era stato perpetrato nel mese di giugno scorso ai danni di una gioielleria ubicata nel Centro Commerciale Mercogliano, in via Nazionale a Torrette. Il 25 giugno 2010, infatti, profittando della temporanea chiusura per la pausa pranzo, erano state forzate le due bacheche espositive esterne alla gioielleria, da dove erano stati asportati 30 orologi e vari gioielli in oro, per un valore complessivo pari a circa 17mila euro.
L’immediato intervento dei carabinieri della Stazione di Mercogliano, coadiuvati dal personale specializzato nei rilievi scientifici della Compagnia di Avellino, ha però permesso di incastrare l’autore, identificato proprio nel minorenne rumeno.
L’autorità giudiziaria incaricata delle indagini presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, concordando con la tesi investigativa fornita dai carabinieri di Mercogliano, anche alla luce della pericolosità sociale del giovane e dei suoi numerosi precedenti penali, ha emesso negli ultimi giorni del 2010 un’ordinanza di custodia cautelare che i militari dell’Arma hanno eseguito nella mattinata odierna.
Il giovane è stato poi accompagnato presso l’istituto penitenziario minorile di Nisida, ove dovrà permanere a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile fino alle prossime determinazioni in merito.