Cani avvelenati, una taglia per scoprire il responsabile

Ancora cani avvelenati nel serinse. La denuncia è di Michele D’Alessio, solofrano, che da tempo si dedica alla cura dei randagi. L’ultimo ritrovamento è avvenuto sulla strada che va dal ristorante Carpino alla piazzetta prima della curva per il Terminio. “L’ho trovato di sera, spiega D’Alessio, perché era stato abbandonato insieme ad una cagnetta ed ero andato lì per farli mangiare. Erano in attesa di essere adottati grazie ad una ragazza di Avellino che l’anno scorso è riuscita a dare in adozione almeno 50 cani. Ho avvisato i carabinieri di Serino che sono subito arrivati e hanno anche ispezionato il terreno circostante per cercare la cagnolina, che probabilmente è andata a morire da un’altra parte. I carabinieri hanno fatto rimuovere il cadavere del cane dall’ ASL e sono in attesa delle analisi per sapere quale tipo di veleno sia stato usato. Secondo il dottor Petrosino, accorso da Salerno la sera stessa per ispezionare il cane avvelenato, potrebbe essere stata usata la stricnina e questo complicherebbe il problema, perché bisogna capire se si tratta di un individuo che avvelena i cani all’istante, oppure il terreno intorno è cosparso di bocconi avvelenati. Per il momento ho messo una taglia di euro 1000,00 per chi fornirà indicazioni utili all’identificazione di questo delinquente”.

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