“La banche aiutino i lavoratori in difficoltà”

SOLOFRA – Le organizzazioni sindacali del comparto concia scrivono al primo cittadino. “Il polo conciario, si legge nella nota di Femca Cisl e Filtcem Cgil, versa in una profonda crisi congiunturale e per altri aspetti strutturale. Ciò determina problemi che nelle migliori delle ipotesi vengono gestiti con le casse integrazioni ordinarie, mentre nei casi più gravi si utilizza la cassa integrazione straordinaria, anche per i fallimenti che ci sono stati. Abbiamo, inoltre, conferma che le approvazioni delle casse integrazioni ordinarie e straordinarie ormai avvengono con oltre cinque mesi dalla data di arrivo della richiesta. Le sarà chiaro che con queste difficoltà produttive delle concerie c’è l’ impossibilità di accedere a finanziamenti bancari, tali da poter garantire anticipi ai dipendenti, ( impossibili per le aziende fallite) ed in questo modo, i dipendenti, restano senza un minimo di sussidio con danni sociali ed umani inimmaginabili. Infatti siamo quotidianamente, come OO.SS. coinvolti in situazioni familiari estremamente serie e gravi giustappunto per la mancanza di risorse economiche legate all’impossibilità dell’anticipo cassa integrazione . Tanto considerato. Le chiediamo di attivarsi per una riunione con i Sindaci, le parti sociali e le banche del territorio così da predisporre un protocollo “ Convenzione “ tale da poter determinare interventi sociali sulle situazioni di crisi in atto, con delle anticipazioni di somme da parte degli istituti di credito sino all’approvazione degli ammortizzatori sociali”.

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