Diagnosi in ritardo, risarcimento di 213mila euro

All’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi non si accorsero che soffriva di una grave cardiopatia. All’ospedale di Ariano Irpino, invece, la diagnosi arrivò, ma con grave ritardo rispetto al ricovero e per questo motivo gli effetti sono stati irreversibili. Ecco perché ora l’Asl di Avellino è stata condannata ad un maxi risarcimento. Lo ha deciso il tribunale del Tricolle a cui si è rivolto una donna di 55 anni. A distanza di otto anni dalla denuncia è arrivata la sentenza. L’Asl dovrà pagare alla donna 213mila euro per danni biologici e morali.

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