Nella terza giornata di ritorno del campionato l’Air Avellino, reduce da due vittorie consecutive, riceve la Virtus Bologna. Stessi punti in classifica, irpini in leggero vantaggio nella differenza canestri (all’andata vinsero i bianconeri) ma privi di una pedina fondamentale come Troutman, fondamentale nei giochi dentro l’area colorata. Nessun problema perla formazione guidata da coach Lardo; intanto la società felsinea questa mattina, attraverso un comunicato stampa, ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con il Besiktas Cola Turka di Istanbul per la cessione temporanea del contratto di Marcelus Kemp fino al termine della stagione in corso. Kemp era stato messo ai margini della squadra a fine dicembre, quando non era rientrato in Italia dopo un permesso famigliare per tornare negli Stati Uniti. Intanto, i tifosi della Scandone, gli Original Fans, espongono in Curva Sud uno striscione con impresso l’Iban del conto corrente per sostenere la società con una scritta: “Cercasi veri tifosi. No perditempo”.
Quintetti di partenza:
Air Avellino: Green, Lauwers, Thomas, Szewczyk, Dean
Virtus Bologna: Rivers, Koponen, Winston, Homan, Amoroso
1° quarto: 28-22
Partenza a razzo per l’Air subito avanti con Szewczyk e Green 6-3. Reazione della Virtus brava a recuperare e sorpassare con Rivers e Winston (10-11). Avellino non si lascia impressionare e piazza un break di 10-0 con uno scatenato Szewczyk, autore di 7 punti per il 20-11. Dopo numerosi errori, gli ospiti ritrovano il canestro con Amoroso, poi una serie di gite ai liberi prima della “bomba” di Poeta che consente a Bologna di ricucire a -6 al 10’.
2° quarto: 39-40
Impatta in breve tempo Bologna con Rivers a quota 28 poi è un botta e risposta fino al termine del secondo periodo, privo di strappi, decisamente più equilibrato rispetto al primo. Thomas riporta l’Air sul +3, poi a Rivers replica Spinelli (36-36) e al libero di Szewczyk replica Rivers da tre punti (37-38). In chiusura Homan-Szewczyk per il 39-40 che porta le squadre al riposo.
3° quarto: 69-64
Lento ma efficace il rientro della Scandone, dopo il tentativo di fuga della Virtus che tocca con Winston il + 5 (42-47). A firmarlo è Green, che trascina l’Air nel 24-7 di parziale, con un 9-0 del folletto di Philadelphia autore di tre bombe e sempre a segno ai liberi (7/7). Al 28’ Air avanti di 9 (63-54); Amoroso replica con 4 liberi, in mezzo il canestro da dentro di Green (65-58). A Casoli risponde Rivers, allo scatenato play biancoverde (che raggiunge quoa 25 punti) replica Poeta (69-62); nel finale Sanikidze riduce dai liberi sul -5.
4° quarto: 89-89
Parte subito intenzionata a rimettere la gara in equilibrio la Virtus Bologna. Amoroso segna da lontano, Szewczyk da dentro ma due palle perse offrono a Sanikidze la possibilità di andare a segno oltre l’arco e firmare il 78-73. Ancora un possesso per la Virtus e Winston è puntuale per il 78-75 costringendo Vitucci a chamare il time out. Dean va a canestro, lo fa pure Sanikidze schiacciando nel cerchio avversario (80-77). E’ lo stesso giocatore della Virtus a realizzare una bomba, imitato dal compagno Poeta (80-83) mentre Avellino segna con Thomas e corre ai ripari inserendo Spinelli per Cortese. Una serie di botta e risposta fino all’impatto a quota 89 della Virtus con Szewczy e Amoroso. Lunga serie di errori, l’ultimo di Thomas, poi la sirena finale. Si va ai supplementari.
1° supplementare: 105-101
Spinelli realizza i tiri liberi, poi trova canestro da dentro portando l’Air sul +4. Koponen è preciso dalla lunetta 93-91. Un monumentale Szewczyk realizza dentro l’area facendo a sportellate con gli avversari, Sanikidze replica ma super Green prova a lanciare i suoi con una “bomba”. Pronta la risposta di Rivers (98-96). Fasi convulse dell’incontro, Amoroso commette il quinto fallo, Szewczyk realizza altri due liberi toccando quota 100. Di corsa la tripla di Koponen che poi si preoccupa subito di commettere fallo su Dean, lucido a realizzare entrambi i liberi. Ancora Koponen segna dentro l’area, pronta la risposta di Spinelli, abile pure a segnare il libero aggiuntivo chiudendo la partita.
