Tre giorni in hotel, va via senza pagare: denunciato pakistano

Nei soli primi due giorni della settimana, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno già operato ben 10 denuncie in stato di libertà per reati contro il patrimonio nei confronti di altrettante persone, sia italiane che straniere, che si sono rese responsabili dei reati di furto e di insolvenza fraudolenta. Partendo dalla Vale Caudina, i carabinieri della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato a piede libero, in due distinte occasioni, ben 5 persone per il reato di furto di legna. Infatti, in due giorni distinti, i carabinieri del locale Comando Stazione sono intervenuti sui declivi montuosi prossimi al centro abitato caudino, constatando che le persone denunciate, mediante seghe elettriche e piccoli furgoncini, stavano tagliando degli alberi ad alto fusto, di medie dimensioni, che si trovavano all’interno di terreni privati. In entrambi i casi, i carabinieri li hanno sorpresi in flagranza di reato e hanno così sequestrato tanto gli attrezzi utilizzati per il taglio, quanto la legna già tagliata e caricata sui furgonati, che è stata poi chiaramente restituita al proprietario del fondo.
I carabinieri della Stazione di Avellino, invece, hanno proceduto sempre a piede libero nei confronti di un cittadino pakistano che, dopo aver trascorso ben 3 notti in un centralissimo hotel del capoluogo, ha pensato bene di andarsene senza saldare il conto. A seguito della denuncia dei gestori dell’hotel, i carabinieri di Avellino hanno accertato che lo straniero non solo non voleva affatto pagare la permanenza nella struttura alberghiera, ma per sviare le indagini s’era pure recato presso il Commissariato di Polizia di Napoli Ponticelli per denunciare lo smarrimento del passaporto che aveva fornito all’hotel per l’identificazione. È così che per il pakistano, oltre al reato di insolvenza fraudolenta, è scattata la denuncia anche per il reato di false attestazioni a pubblico ufficiale.
Ancora, tra Avellino e Mercogliano, sono scattate altre 4 denunce nei confronti di altrettanti soggetti, tre italiani ed un ucraino, tutti sorpresi nel vano tentativo di rubare, da due noti supermercati dei rispettivi centri abitati, varie bottiglie di liquore di arie marche, occultandole sotto i giubbini che avevano indosso. In tutti e 4 i casi, però, i ladri sono stati sorpresi dal personale di vigilanza e, chiamati sul posto i carabinieri, i soggetti sono stati portati in caserma per gli atti relativi al loro deferimento in stato di libertà alla Procura di Avellino, mentre i superalcolici sono stati chiaramente restituiti ai gestori dei supermercati.
Infine, bisogna citare il fatto che, per un caso di furto di legna avvenuto ormai svariati mesi fa’ in quel di Serino, è arrivato da qualche giorno l’atto dispositivo della magistratura avellinese che, al termine del procedimento penale connesso al furto, ha disposto che i vari quintali di legna da ardere allora sequestrati ai ladri fosse destinata a scopo benefico ai frati del locale convento. Così, in esecuzione all’ordine della magistratura irpina, i carabinieri della Stazione di Serino hanno provveduto a consegnare la legna ai monaci, che di certo non guasti in questi freddi giorni invernali.

SPOT