Savignano, sabato c’è “Rifiutiamo l’emergenza”

“Rifiutiamo l’emergenza”. Si intitola così la manifestazione nazionale dell’Italia dei Valori che si terrà sabato 12 febbraio a partire dalle ore 17 all’auditorium comunale di Savignano in collegamento telefonico con il Presidente del partito Antonio Di Pietro e l’europarlamentare Luigi De Magistris, emblema della lotta per la legalità. “Abbiamo voluto fortemente questa iniziativa – spiega il Consigliere provinciale Antonio Volpe – perché Savignano, a causa della discarica di Pustarza, è diventata tristemente famosa in Italia come il simbolo di una emergenza socio-sanitaria e civile che acutizza i drammi e i problemi di un territorio che già paga tributi pesanti e le conseguenze di anni di abbandono da parte della malapolitica soprattutto locale. Prova ne sia che a Savignano, pur essendo sede di discarica, si paga la tariffa più alta della provincia per lo smaltimento dei rifiuti”. Nel piccolo comune irpino, per l’occasione, giungerà lo stato maggiore dell’Idv. Sono previsti gli interventi dei deputati Francesco Barbato, famoso per la sua battaglia in difesa dell’entroterra napoletano, e Nello Formisano, coordinatore regionale della formazione dipietrista. Voce forte anche alle ragioni delle donne con Caterina Pace, autrice della proposta di legge che mira a salvaguardare le popolazioni dal rischio tumori. La provincia di Avellino sarà al centro delle riflessioni della giornata di dibattito e confronto con la relazione di Vincenzo Lippiello, che guida l’Idv in Irpinia. Lorenzo Diana, Ivan Scannapiecoro, Teresa Lombardi e Angela Laporta toccheranno gli argomenti di più scottante attualità politica e sociale. L’incontro è organizzato dal responsabile eventi dell’Idv Carmine Caracciolo, militante di Gesualdo. “Vogliamo risultati concreti – osserva il consigliere ufitano Antonio Volpe -. Chiediamo al partito di essere vicino a queste nostre comunità con una costante attenzione in parlamento per scongiurare la minaccia di nuove discariche in Irpinia e ottenere che i ristori previsti dalla legge siano beneficio di tutti i cittadini e non di pochi. Per Savignano auspichiamo nasca subito un osservatorio epidemiologico che sia in grado di monitorare aria, acqua e suolo per spezzare il nesso di causalità tra malattie e inquinamento ambientale”. A margine del convegno sarà proiettato il video-documentario della lotta dei cittadini contro l’istituzione della discarica, un modo per ricordare che il decreto legge n.90 del 23 maggio 2008 ha inasprito sanzioni contro chi protesta, pur violando in maniera evidente le direttive in materia dell’Unione Europea. A favore di chi sono fatte le leggi? “L’Idv – conclude Volpe – non ha dubbi. Noi stiamo dalla parte di chi ha il coraggio di scendere in piazza. Perché manifestare è necessario non solo perché sono in pericolo la nostra salute e l’ambiente, ma soprattutto perché ad essere in pericolo è la democrazia”.

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