Si sono presentati a casa di un’anziana con un pacco: “Ecco il computer che ha ordinato suo figlio, adesso deve darci 4500 euro”. Questa volta, però, l’ennesimo tentativo di truffa non è andato in porto perché l’arzilla 70enne non l’ha bevuta e dopo varie insistenze e nonostante una telefonata fasulla al figlio, è riuscita a far desistere dal loro intento i malviventi che avevano bussato alla sua porta. E’ accaduto nel centro di Avellino, in un’abitazione di corso Umberto. A casa della donna si erano presentati in due: erano ben vestiti e l’approccio è andato avanti con modi garbati. La donna, però, non si è fidata e non ha tirato fuori i soldi. Per convincerla i due truffatori avevano anche simulato una telefonata al figlio della donna.
