“Nel condannare il vile gesto perpetrato ai danni di Michele Casciello, ex sindaco del comune di Pago Vallo Lauro, già presidente dell’assemblea dell’Alto Calore, mi rivolgo al Partito Democratico affinchè con le altre forze politiche, si impegni quanto più possibile per fermare questa preoccupante escalation di violenza. Di fronte a simili episodi, che purtroppo cominciano a ripetersi con una certa frequenza nella nostra provincia, indispensabile che nel Pd si realizzi la massima coesione e, che insieme agli altri partiti politici, non abbassi la guardia”.
Così Enzo De Luca sulla vicenda che ha visto protagonista, suo malgrado, l’ex primo cittadino di Pago Vallo Lauro, Casciello. Il senatore del Partito Democratico ha rilanciato l’appello anche nel corso di un incontro pubblico, stamattina ad Ariano.
“A Casciello e ai suoi familiari ha detto De Luca va tutta la nostra vicinanza. Ma la politica ha il dovere di andare oltre, di guardare allo scenario in cui questo episodio potrebbe collocarsi. Per quanto mi riguarda, prima da assessore regionale e oggi da senatore e vicepresidente della bicamerale di inchiesta sulle ecomafie, ho pivolte sollecitato, anche portando ad Avellino la stessa Commissione e il Procuratore Antimafia Piero Grasso, a tenere alta l’attenzione su un fenomeno che rischia di radicarsi nelle nostre terre, nonostante l’azione instancabile e gli sforzi encomiabili di magistratura e forze dell’ordine, che sono riusciti ad ottenere risultati notevoli.
Ma purtroppo la repressione non basta. Ed qui che entra in campo la politica, che, in questo momento, deve lavorare pure per smorzare le tensioni e creare condizioni di maggiore vivibilitin vista delle amministrative di maggio, che vedranno impegnati trentadue comuni della nostra provincia. Per questo faccio appello al Pd perchcon gli altri partiti, insieme alle forze sociali e alla parte sana dell’Irpinia, si opponga a questa ondata di violenza, preludio di presenze ben piinquietanti, che rischia di travolgere anche il nostro territorio. Dobbiamo impedirlo, la politica non purestare indifferente. L’Irpinia non piun’isola felice – ha concluso De Luca – come testimoniano i vari attentati verificatisi anche nella cittcapoluogo. Quel che accaduto negli ultimi tempi interroga prima di tutto la politica a farsi carico di un’urgenza non pirinviabile”.
