“Nel maxiemendamento della giunta Caldoro, si possono notare luci ed ombre, ma soprattutto una certa superficialita’ ed una buona dose di approssimazione!” E’ quanto afferma Mimmo Giugliano, coordinatore della Cgil Valle Caudina. “Sicuramente positivo – prosegue Giugliano e’ il fatto di decidere l’ubicazione in una zona interna (l’ ideale sarebbe il comune di Taurasi) della sede dell’enoteca regionale della Campania, con funzioni di rappresentanza, divulgazione e documentazione del mondo del vino campano!
ci sono, poi, distribuiti a pioggia, vari contributi straordinari, secondo me stabiliti piuttosto come contentino occasionale, ma non legati ad una seria programmazione pluriennale da parte dell’ente Regione che non sta svolgendo questo ruolo cosi’ come si dovrebbe fare. per la sanita’, invece, c’e’ l’accorpamento al distretto sanitario di Avellino dei comuni di Cervinara, Roccabascerana, Rotondi e San Martino Valle Caudina. questo ultimo punto rappresenta una magra consolazione per tutti i cittadini interessati, prima costretti ad andare al distretto di Baiano, continuamente sottoposti al disagio evidente di una mancanza di un buon collegamento viario quale sarebbe senza dubbio il completamento dell’asse attrezzato (consorzio Asi) “Paolisi-Pianodardine”! ed a tal proposito, dove sono le istituzioni, dov’e’ la politica? Perche’ tutto e’ diventato latitante? Cosa si aspetta, senza attardarsi nelle polemiche, a dar vita alla citta’ caudina, quale punto di forza per sollevare e risolvere questioni vecchie e nuove?”.
