SARNO – Beni per un valore di un milione di euro nella disponibilità di Massimo Graziano, 39 anni, di Sarno, sono stati sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia salernitana. Il decreto di sequestro, emesso dalla sezione delle misure di prevenzione del tribunale di Salerno, riguarda tre appartamenti lussuosi. La richiesta di applicazione della misura di prevenzione di carattere personale e patrimoniale è stata avanzata dal direttore della Dia, il generale dei carabinieri, Antonio Girone, sulla base delle indagini anche di natura patrimoniale, effettuate dalla direzione Operativa della Dia di Salerno, diretta dal vicequestore Claudio De Salvo.
Massimo Graziano è fratello di Valentino e Mario, uccisi a Sarno in un agguato di camorra nel 1989, e cugino di Felice Graziano, ritenuto elemento di vertice dell’omonima organizzazione. Attualmente l’uomo è in stato di libertà. In passato è stato arrestato dalla Dia di Salerno in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa a seguito di indagini per individuare un’organizzazione camorristica costituente un’articolazione nell’agro sarnese-nocerino del clan Graziano di Quindici nell’Avellinese.
