Latina in calo, il Trapani c’è ed il Milazzo sogna

Latina in calo, Trapani alla finestra ed il Milazzo sogna una remuntada pazzesca. A nove giornate dalla fine della regular season tutto è ancora possibile in vetta ed in ottica play-off. Inutile rimarcare il mezzo passo falso dell’Avellino che ha sprecato quanto di buono aveva raccolto contro l’Isola Liri. Torna il segno “ics” al Partenio-Lombardi dopo quello alla prima giornata in bianco proprio contro i mamertini. I biancoverdi non vincono in casa dallo scorso 23 gennaio (2-1 sul Brindisi) e non riescono a trovare una certa continuità. Ora, rispetto al girone di andata, si vince fuori e si stecca tra le mura amiche. Così è difficile assicurarsi un posto al sole negli spareggi promozione. Chi tra le formazioni di vertice sta meglio è sicuramente il Milazzo, fortunato e bravo soprattutto a sfruttare gli episodi a favore. Con il Melfi è arrivato il 16° punto di un ritorno da incorniciare con cinque vittorie ed un pareggio. I mamertini hanno guadagnato 7 punti sulla capolista Latina e 3 sul Trapani. Con i 27 a disposizione e con un calendario alla mano non impossibile, il gruppo di Venuto potrebbe anche ripetere l’impresa dello scorso anno in serie D. I siciliani non hanno mai pareggiato in casa dopo hanno raccolto 21 punti in 10 partite. Meglio ha fatto solo l’Avellino con 23. Gli irpini, però, rispetto agli avversari hanno giocato un match in più. Mantiene l’imbattibilità interna il Latina che con il Pomezia ha la migliore difesa casalinga (5 gol incassati) e complessiva del raggruppamento (13 reti subite). Dei pontini resta il migliore rendimento esterno, con 24 punti all’attivo. Il Trapani, però, col blitz di Aversa ha incassato il 21° punto lontano dal Provinciale. Senza il punto di penalizzazione i granata sarebbero a -2 dalla prima posizione. Le chance primato, dunque, sono immutate. Dopo tre pareggi di fila ed una sconfitta, la Neapolis Mugnano ha riassaporato un successo che ha regalato il quarto posto solitario. Ora gli uomini di D’Arrigo hanno due match interni abbordabili contro Brindisi ed Isola Liri (dopo la sosta), prima della trasferta di Fondi e del big-match a Mugnano contro il Trapani. Nonostante il buon pari nel derby contro il Latina, il Pomezia non ha ancora vinto nel ritorno con ben 4 pareggi e 2 sconfitte (in casa). Prima della sosta i laziali degli ex Farris e De Martis ospiteranno proprio l’Avellino in un delicato crocevia play-off. Entrambe sono fuori dai primi cinque posti appaiati in classifica a quota 33. Si è interrotta la serie positiva del Matera, reduce da tre successi di fila, che si è fermato a Brindisi. I lucani, però, potrebbero subito riprendersi domenica in casa contro la Vibonese. Quest’ultima, infatti, col 2-0 al Catanzaro ha definitivamente messo al sicuro l’obiettivo salvezza. Sui cugini sono 17 le lunghezze di vantaggio. Abbastanza per puntare sulla valorizzazione dei giovani in organico in un rush finale senza senso in coda.
Nel ventunesimo turno due sono stati gli exploit esterni, 3 quelli interni e tre pareggi, con 17 gol realizzati (9 dalle compagini di casa). Quattro i rigori assegnati, di cui uno decisivo sbagliato da Marino del Melfi. Sette, invece, gli espulsi.

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